Shiffrin è davanti nella sua Killington, ma Duerr e Vlhova non mollano: è battaglia nel terzo slalom di coppa

Mikaela Shiffrin non tradisce la “sua” Killington, si issa davanti a tutte a metà gara e sogna la sesta vittoria nello slalom del Vermont, la seconda stagionale dopo Levi (e con il 3° posto nel gigante di ieri che le ha dato ulteriore fiducia).

La regina del circo bianco firma una prima manche attenta per tre quarti, per poi accendere il turbo nella parte conclusiva dopo il ripido e guadagnare lì quei due decimi nei confronti di Lena Duerr, seconda a 0”19 dalla statunitense: la tedesca, che cerca il terzo podio in serie dopo i due in Finlandia, è granitica partendo con l'1 sul tracciato del suo tecnico e può provarci anche per la seconda vittoria in uno slalom di CdM (dopo Spindleruv Mlyn ad inizio 2023 quando beffò proprio Shiffrin).

Ci aspettiamo però, nella 2^ manche al via dalle ore 19.00, una Petra Vlhova scatenata per provare a rispondere alle rivali: la slovacca è lì, terza a 28 centesimi, pur non dando la sensazione di spingere al massimo, avendo la necessità di ritrovare fiducia dopo l'inforcata di Levi e la brutta prova di sabato tra le porte larghe. Petra anticipa di 9 centesimi una buona Wendy Holdener (+ 0”37), almeno rispetto a quella vista due settimane fa e sulla pista del suo primo successo in slalom. Se Leona Popovic è quinta a 49 centesimi, poi c'è il vuoto con Moltzan 6^ a 1”21, una super Dubovska per metà manche e alla fine a 1”26, Ljutic e St-Germain, ottave a 1”30, davanti ad una discreta Gisin (10^ a 1”35) e Sara Hector, decisamente meno brillante del solito (+ 1”59).

Fuori Liensberger, male Swenn Larsson (+ 2”61) che pare l'ombra di se stessa ma rimane di un soffio nelle trenta (pur partendo col n° 7 e senza commettere particolari errori). Il pass per la run decisiva, tracciata proprio dal tecnico delle azzurre, Roberto Lorenzi, lo centrano in casa Italia due atlete, con le prove di alta qualità da parte di Lara Della Mea e Marta Rossetti, rispettivamente 11esima (a 1”59) e 13esima (a 1”66). Tutt'altra musica rispetto all'opening finlandese.

Ha sbagliato invece l'interpretazione, in particolare da attacco muro all'arrivo, una Martina Peterlini che delude rispetto a Levi, pagando 3”10 (4 decimi di troppo) e non rientrando nel taglio come Beatrice Sola, davvero un peccato per la trentina fuori per 5 centesimi, e Anita Gulli che, ormai già lontanissima all'ultimo intermedio, si ferma sostanzialmente sul muro e rotola ad oltre 7 secondi.

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM FEMMINILE KILLINGTON

1° Mikaela Shiffrin in 48”27

2° Lena Duerr + 0”19

3° Petra Vlhova + 0”28

4° Wendy Holdener + 0”37

5° Leona Popovic + 0”49

6° Paula Moltzan + 1”21

7° Martina Dubovska + 1”26

8° Zrinka Ljutic + 1”30

9° Laurence St-Germain + 1”30

10° Michelle Gisin + 1”35

11° Lara Della Mea + 1”59

13° Marta Rossetti + 1”66

32° Beatrice Sola + 2”71

38° Martina Peterlini + 3”10

53° Anita Gulli + 7”58