Nel superG di Garmisch-Partenkirchen Lindsey Vonn mette in fila Tina Maze e Anna Fenninger. 6a una grande Federica Brignone

Nel superG di Garmisch-Partenkirchen Lindsey Vonn mette in fila Tina Maze e Anna Fenninger. 6a una grande Federica Brignone
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Nel superG di Garmisch-Partenkirchen Lindsey Vonn mette in fila Tina Maze e Anna Fenninger. 6a una grande Federica Brignone

Nel duello infinito per la Coppa del Mondo tra Tina Maze e Anna Fenninger si inserisce Lindsey Vonn che trionfa nel superG femminile di Garmisch-Partenkirchen.

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

Le tre succitate si stanno dimostrando di un’altra categoria rispetto al resto del mondo in questa specialità e a prevalere, su un tracciato messo dall’allenatore di Tina Valerio Ghirardi ma che si adattava perfettamente anche a lei, Lindsey ha azzeccato una delle sue gare perfette e arriva a quota 65 successi in Coppa del Mondo, 23 in superG, 6 stagionali, 2 in superG. Dietro di lei Maze, seconda a 20 centesimi, e Fenninger, terza a 36, stavolta è la slovena a guadagnare 20 punti sull’austriaca e torna a 44 lunghezze di vantaggio nella classifica generale di Coppa del Mondo, inoltre Anna perde la leadership di specialità cedendola a Lindsey per soli 8 punti quando manca solo il superG delle finali di Méribel.

Quarta ma nettamente staccata dalla vincitrice, 1”10, l’austriaca Cornelia Hütter, nelle prime otto in tutti i superG stagionali e oggi ripete il medesimo piazzamento di Cortina d’Ampezzo, il suo migliore nella specialità, e anche quello dei Mondiali di Vail/Beaver Creek, quinta una Lara Gut leggermente migliore che nelle ultime uscite, settima l’austriaca Elisabeth Görgl, sempre a suo agio su questa pista, ottave ex-aequo la svizzera Dominique Gisin e la sempre più convincente francese Margot Bailet, al suo miglior risultato in superG, prima d’ora era stata quindicesima a Lake Louise lo scorso dicembre, decima l’austriaca Nicole Hosp, undicesima la svizzera Fabienne Suter, irriconoscibile rispetto a ieri la liechtensteiniana Tina Weirather, diciottesima.

Abbiamo lasciato da parte una top ten perché è azzurra e si tratta di una straordinaria Federica Brignone, che dopo il quindicesimo posto di Bansko col numero 50 oggi è stata bravissima a sfruttare al meglio la grande occasione di partire col numero 5 grazie anche alle numerose assenze e si è piazzata addirittura sesta, ovviamente suo miglior risultato nella specialità. Speriamo che questa prestazione, ottenuta con pochissimo allenamento nella velocità, apra definitivamente gli occhi ai nostri tecnici: Federica deve fare molto più superG e molto meno slalom, dove francamente ha molte meno possibilità di arrivare tra le migliori al contrario del superG!

Le altre azzurre: dodicesima una buonissima Elena Fanchini col 28, tredicesima Francesca Marsaglia che invece il numero 1 di partenza non l’ha sfruttato fino in fondo, sedicesima Nadia Fanchini, ventesima Verena Stuffer, ventunesima Elena Curtoni, ventitreesima Johanna Schnarf: sette su sette in zona punti! E sette sono anche le nostre qualificate per le finali di Meribel anche se Daniela Merighetti, ventesima nella graduatoria di specialità, purtroppo non ci sarà: Nadia Fanchini è undicesima, Elena Curtoni tredicesima, Marsaglia quattordicesima, Stuffer ventitreesima, Brignone e Fanchini ventiquattresime ex-aequo. Ora le ragazze tornano a Åre dove dopo le gare tecniche disputate a dicembre andranno in scena un altro gigante venerdì e un altro slalom sabato.

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