Questo sito contribuisce alla audience de

Costazza: "Peccato per gli errori nella seconda manche" Curtoni: "Uno slalom in crescendo"

Costazza: 'Peccato per gli errori nella seconda manche' Curtoni: 'Uno slalom in crescendo'
Info foto

Getty Images

Sci AlpinoSci alpino femminile

Costazza: "Peccato per gli errori nella seconda manche" Curtoni: "Uno slalom in crescendo"

Tratte da fisi.org le dichiarazioni al termine dello slalom olimpico femminile di Yongpyong.

Chiara Costazza: "Nella prima manche mi sono piaciuta, ho tenuto un buon ritmo lungo tutto il percorso, purtroppo non sono riuscita a ripetermi nella seconda, ma un piazzamento nelle dieci di una gara olimpica rimane pur sempre un buon risultato".

Irene Curtoni: "Non mi sono piaciuta granché nella manche del mattino, invece nella seconda sono riuscita a cambiare marcia e recuperare terreno. Una prova che mi dà fiducia per il team event".

Manuela Moelgg: "Il risultato del gigante mi ha fatto tanto male, era una vita che rincorrevo una medaglia, è stata la fotocopia dello slalom femminile dei Mondiali 2009 a Val d'Isère, anche se qui aveva già accumulato del ritardo. Non ho fatto la seconda manche che volevo, complimenti alle ragazze che sono arrivate sul podio, sono state le più brave, me ne sono andata con una lacrimuccia, ma ho avuto tanta gente che mi è stata vicina, a cominciare da mio fratello che mi aspettava in camera e tutta la mia famiglia che mi sta più vicina di tutti. In slalom ho cercato di difendermi, le mie ambizioni era tutte rivolte al gigante e con l'ultimo dolore al ginocchio mi sono concentrata esclusivamente sulla gara di giovedì. Oggi non avevo più tante forze, probabilmente le avrò sprecate in gigante...".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
78
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Poche variazioni negli staff tecnici di Ski Austria: cambiano gli allenatori delle due squadre di gigante

Poche variazioni negli staff tecnici di Ski Austria: cambiano gli allenatori delle due squadre di gigante

Dopo una buona stagione, con il team femminile (guidato da Roland Assinger) che ha festeggiato una Coppa del Mondo importante come quella di discesa con Huetter, il Wunderteam proseguirà nel solco della continuità, dovendo per forza (visto che Pircher e Pichler hanno scelto altre destinazioni) cambiare solo gli allenatori responsabili delle squadre di gigante. Ecco gli organici completi per il 2024/25.