Azzurre a ridosso del podio nello slalom bis sulla "Aloch": Sola 4^, Rossetti rimonta sino al 5° posto

e6secc
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinocoppa europa femminile

Azzurre a ridosso del podio nello slalom bis sulla "Aloch": Sola 4^, Rossetti rimonta sino al 5° posto

Coppa Europa: a Pozza di Fassa trionfa ancora la 17enne svedese Cornelia Oehlund, impressionante davanti a Danioth e Ando. "Tite" aggancia Bostroem Mussener in vetta alla classifica di specialità, Marta può sorridere per una grandiosa 2^ manche, ma in top ten ci sono anche Della Mea e Belfrond.

C'è tanto azzurro, con quattro atlete nelle prime nove posizioni, ma senza il podio centrato il giorno precedente, nel secondo slalom femminile di Coppa Europa a Pozza di Fassa.

E' strepitosa Cornelia Oehlund, classe 2005 svedese che già aveva trionfato, per la prima volta a questi livelli (ma già nel week-end di debutto in CdM a Levi centrò subito la zona punti), ieri in gara-1. Dominante il talento scandinavo, che piazza il miglior tempo nella prima manche e nella seconda aumenta ancora, chiudendo con 82 centesimi di margine nei confronti di un'atleta già consolidata come Aline Danioth, seconda, mentre torna sul podio, e già ieri era stata super in rimonta, la giapponese Asa Ando terza a 1”04.

Beatrice Sola, però, è una realtà consolidata per il futuro dello slalom azzurro e anche oggi si è ripetuta, pur senza centrare il favoloso 2° posto (suo primo podio in Coppa Europa) di sabato. Alle spalle solo di Oehlund a metà gara, la 19enne trentina cede un paio di posizioni nella manche decisiva ed è quarta, a 1”18 dalla vincitrice e soli 14 centesimi da Ando. E' un risultato che vale tanto perchè significa agganciare un'altra svedese, Bostroem Mussener (oggi solo 13^), in vetta alla graduatoria di specialità con 280 punti, ma la stessa Oehlund è vicinissima a quota 278.

E che seconda manche di Marta Rossetti, che stampa il miglior tempo per risalire dalla ventunesima (con 2 secondi di ritardo) sino alla quinta piazza finale, a 1”27 da Oehlund.

La gara positiva della nazionale, al di là delle uscite di Tschurtschenthaler nella 1^ manche e di Gulli (che bisogna ritrovare) nella 2^), trova altre conferme dall'8° posto di Della Mea, che sabato aveva concluso in top five, dal 9° di Annette Belfrond che continua a migliorarsi, e addirittura aveva piazzato il sesto crono nella manche d'apertura col pettorale 21, mentre Lorenzi è 14^ e Peterlini, un po' più in difficoltà rispetto a ieri (normale processo di ritorno post infortunio), si prende il 18° posto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
33
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Fede, quali tempi di recupero? Non lo sappiamo ancora, di certo mi toccherà la bici da strada...

Fede, quali tempi di recupero? Non lo sappiamo ancora, di certo mi toccherà la bici da strada...

A margine dell'intitolazione avvenuta poche ore fa a La Thuile (con una delle cabine della funivia DMC a lei dedicata), Federica Brignone ha parlato ai microfoni Rai del lavoro da svolgere nei prossimi mesi. Pensare di vederla in pista prima di dicembre sembra utopia, ma dovrò intanto fare gli sport che mi piacciono di meno, mentre potrò giocare a tennis prima di sciare. Dopo l'intervento in artroscopia, il movimento del ginocchio sinistro è già decisamente migliorato.