Coppie di vertice in grande spolvero nello short-programma del Grand Prix Junior di Tallinn

Nel primo pomeriggio sono scese sul ghiaccio dello "Skoda Ice Rink" di Tallinn le coppie di artistico, che hanno dato vita ad un short-program di elevato profilo.

Ben tre coppie, infatti, sono andate al di sopra del precedente limite stagionale, stabilito a Kosice dai russi Vigalova/Zakroev con 57,75 punti.

Il miglior punteggio è stato ottenuto dai cinesi Xiaoyu YU/Yang Jin (62,25), già vincitori della tappa disputata a Riga a fine settembre. Nell'occasione, gli allievi di Luan Bo hanno eseguito ogni elemento con precisione e rara ricercatezza. Si è passati dal perfetto unisono nei doppio axel in parallelo, all'imponenza del triplo toeloop lanciato, elemento piuttosto banale per chi in passato ha conquistato la medaglia d'argento nei Mondiali juniores. L'apprezzamento dei giudici si è evinto dalle generose, ma pertinenti, valutazioni assegnate sul grado di esecuzione. A conti fatti, l'emergente coppia di stanza a Pechino ha fatto segnare il migliore punteggio tecnico di giornata e la valutazione più elevata in quattro delle cinque componenti del programma.

In seconda posizione, battuti per un'incollatura, si trovano i russi Vassilisa Davankova/Andrei Deuptat (61,48), tornati ad esprimersi su livelli di eccellenza dopo la prestazione oltremodo deludente della tappa di Minsk. Nello specifico, la coppia di stanza a Mosca, già medagliata nella rassegna iridata juniores del 2011, è stata pressochè perfetta su ogni elemento ad eccezione della spirale della morte interna indietro, valutata di livello uno dal pannello e diventata oggetto del contendere tra i giudici (si è passati, senza colpo ferire dal meno tre sul grado di esecuzione al più due). Gli allievi di Sergei Dobroskokov si sono, comunque, tolti la soddisfazione di ottenere una valutazione più alta rispetto ai cinesi alla voce coreografia.

Il terzo posto è occupato dalla seconda coppia russa Evgenia Tarasova / Vladimir Morozov (57,99), unici a portare a casa il livello quattro su ogni elemento obbligatorio, compresa l'ostica death spiral interna indietro. Tuttavia, a causa di un atterraggio con entrambe le mani in terra sul triplo toeloop lanciato e per valutazione complessivamente più basse nelle componenti del programmi, hanno accumulato un distacco superiore ai quattro punti sulla testa della gara. Non è perciò bastato il punteggio tecnico di base più elevato per riuscire a fare la differenza.

Le coppie al momento sul podio hanno sbriciolato il proprio primato personale e soprattutto hanno messo un'ipoteca sulla qualificazione alla finale di Fukuoka, dove, conti alla mano, si dovrebbero fronteggiare cinque coppie russe e una cinese. L'unica incognita è rappresentata dal piazzamento finale di Davankova/Deputat che, qualora gli statunitensi Aaron/Settlage, chiudano quarti, avranno bisogno di arrivare almeno secondi.

In quarta posizione si trovano proprio gli statunitensi Madeline Aaron/Max Settlage (49,06), penalizzati dall'errore di Settlage sul doppio axel, degradato dal pannello. Tuttavia al di là dell'incidente di percorso sul salto in parallelo, il sodalizio statunitense, di cui fa parte la sorella minore del quotato Max Aaron, si è dimostrato inferiore a chi li precede in classifica sull'esecuzione di ogni elemento.

Più che discreta prova, infine, per la coppia italiana Bianca Manacorda/Niccolo Macii (38,63), autori del record personale in competizioni di primo livello. i vice-campioni italiani juniores, che occupano al momento la settima posizione, hanno pattinato un programma abbastanza pulito, lasciando sul piatto qualche punto per via dell'atterraggio su due piedi del triplo toeloop lanciato. Da circoletto rosso trottola e death spiral, arrivate al livello più alto a disposizione, qualche difficoltà in più, invece, sul doppio rittberger in parallelo, comunque completato da entrambi.