Gara-1 a Mount St. Anne e sfera di cristallo per Lea Casta, a Grondin basta il podio in casa

Vittoria della gara e prima Coppa del Mondo della carriera in bacheca da una parte, secondo posto in casa e sfera di cristallo bis, dopo quella del 2024, per il dominatore della stagione maschile.

Lea Casta ed Eliot Grondin sono i grandi protagonisti di gara-1 a Mount St. Anne, teatro dell’ultima tappa di una CdM 2024/25 che oggi si è chiusa per entrambi i settori; senza Charlotte Bankes, che guidava la classifica con 17 pt di margine su Casta e ieri si è fratturata la clavicola in allenamento, la 19enne transalpina è già sicura del trionfo (visto che la fuoriclasse britannica non sarà al via neppure domani) con le 83 lunghezze di vantaggio accumulate con il terzo trionfo dell’inverno e in carriera.

In una gara priva anche di Michela Moioli, caduta ieri senza danni gravi, ma che ha rinunciato al week-end canadese da neo campionessa del mondo (con l’obiettivo del podio nella generale che svanisce), Lea Casta è stata perfetta battendo poi nella big final l’australiana Mia Clift e le svizzere Siegenthaler e Albrecht.

In campo maschile, Lorenzo Sommariva era l’unico italiano al via, uscito però subito nel turno degli ottavi di finale, mentre Eliot Grondin va a prendersi la coppa davanti al pubblico di casa, seppur beffato nel tratto finale da Jakob Dusek (al canadese sarebbe comunque bastato in ogni caso il 3° posto per brindare già oggi), che vince e ora supera Loan Bozzolo (quarto alle spalle anche dell’americano Nathan Pare) nella lotta per il 2° posto nella overall, con la Francia beffata visto che ottiene pure il 5°, 6° e 7° posto con Chollet, Sodogas e Surget.

Domenica gara-2, ultimo atto della stagione dello snowboard cross.