Pechino 2022: presentata la mascotte, si chiama Bing Dwen Dwen

Pechino 2022: presentata la mascotte, si chiama Bing Dwen Dwen
Info foto

CIO

OlimpiadiPechino 2022

Pechino 2022: presentata la mascotte, si chiama Bing Dwen Dwen

A due anni e mezzo dalla Cerimonia di Apertura sono state presentate ieri le mascotte ufficiali delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Pechino.

Bing Dwen Dwen è un panda racchiuso in un guscio di ghiaccio che alza la zampa sinistra in segno di saluto mostrando un cuore a rappresentare l'ospitalità cinese nei confronti della famiglia olimpica. L'alone multicolore che circonda i due occhioni vuole rappresentare i tracciati delle piste e allo stesso tempo suggerire l'idea delle tecnologie avanzate e della connessione mentre la vista generale della mascotte può ricordare un astronauta in missione verso il futuro. Il nome deriva da Bing, ghiaccio in Cina dove simboleggia purezza e forza, e "Dwen Dwen" a rievocare l'infanzia. 

E', invece, un cucciolo di lanterna rossa, Shuey Rhon Rhon, la mascotte dei Giochi Paralimpici dal nome che rievoca calore, amicizia, coraggio e perseveranza. 

Le due mascotte sono state presentate ieri alla Shougang Ice Hockey Arena di Pechino, atto finale di un concorso internazionale che ha raccolto 5800 proposte da 35 paesi e si è concluso con la scelta finale da parte di rappresentanti della Guangzhou Academy of Fine Arts e della Jilin University of the Arts.

#PECHINO2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
2
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

A Levi è tempo di super sfida tra Noel, Meillard, norge e... quanti altri? 1^ manche alle 10.00, Vinatzer parte con il 18

A Levi è tempo di super sfida tra Noel, Meillard, norge e... quanti altri? 1^ manche alle 10.00, Vinatzer parte con il 18

Primo slalom della Coppa del Mondo maschile, tracciatura croata per la manche inaugurale con l'iridato Loic Meillard pettorale 1 prima di McGrath e Haugan, mentre Noel e Kristoffersen chiuderanno il sotto gruppo della top 7. Sei gli azzurri, con il rientro in gara di Tommy Sala dopo un anno e una bella chance per i più giovani su una pista che permette di qualificarsi anche coi numeri alti.