La staffetta femminile parla russo: Stepanova stronca la Germania, le azzurre si difendono (ottave)

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Sci Nordicopechino 2022

La staffetta femminile parla russo: Stepanova stronca la Germania, le azzurre si difendono (ottave)

Sci di fondo olimpico: Stupak, Nepryaeva, Sorina e poi la giovanissima Stepanova firmano il capolavoro, ma che argento per le tedesche mentre la Svezia si prende il bronzo battendo la Finlandia e la delusissima Norvegia. Domenica tocca agli uomini.

Sedici anni dopo Torino 2006, è di nuovo Russia nella staffetta femminile dei Giochi Olimpici.

A Zhangjiakou, il quartetto con Stupak, Nepryaeva, Sorina e Stepanova fa la differenza, anche se è stata davvero dura per stroncare una favolosa Germania, con Sofie Krehl, quarta staffettista dopo Sauerbrey, Hennig e Carl, staccata solo negli ultimi 2 km da una favolosa Stepanova, per poi salvare di un soffio l'argento dal ritorno di Svezia e Finlandia.

Strepitosa la frazione conclusiva di Jonna Sundling, che porta con sé sul podio Dahlqvist, Andersson e Karlsson (in grave difficoltà da terza staffettista), bruciando allo sprint Parmakoski, mentre poco più dietro chiude Haga per una Norvegia solo quinta, seppur in emergenza e con Therese Johaug che, in seconda frazione, non è riuscita a chiudere il buco formatosi in avvio col forcing di Stupak e pure la caduta di Tiril Udnes Weng.

Per l'Italia con Anna Comarella al lancio, seguita da Caterina Ganz, Martina Di Centa e Lucia Scardoni, una gara tutto sommato discreta, con l'ottava piazza (battendo in volata il Canada) seppur a 3'39” dalla Russia.

Domenica toccherà agli uomini, con la grande sfida tra norvegesi e russi; gli azzurri si schiereranno con Federico Pellegrino in prima, De Fabiani in seconda frazione e Salvadori e Graz a chiudere.

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