Salto con gli sci: il clamoroso caso delle tute irregolari esploso ai campionati del mondo giunge ad un primo punto fermo, con la Federazione Internazionale che ha annunciato il deferimento al comitato etico che, a stretto giro di posta, deciderà se squalificare o meno due degli assi della nazionale norge. La federazione ne esce invece pulita.
Era atteso in queste ore e, subito dopo la prima tappa del Grand Prix andata in scena a Courchevel, ecco arrivare il primo comunicato da parte della FIS relativamente a decisioni sullo “scandalo tute” che ha coinvolto la nazionale norvegese nei Mondiali di casa, lo scorso marzo a Trondheim.
La Federazione Internazionale ha ufficializzato in sostanza il rinvio a giudizio di tre tecnici dello squadrone scandinavo e di due atleti top come Marius Lindvik e Johann Andre Forfang, tra l’altro subito protagonisti nell’apertura del circuito estivo.
Ricordiamo che l’accusa, dopo la quale sono già cambiati molti aspetti sui controlli delle tute e dell’intero equipaggiamento per gli atleti prima, durante e dopo la gara, è quella di aver manipolato l’attrezzatura (fatto tra l’altro ammesso dai vertici tecnici della federazione) e i soggetti indagati sono l’allenatore responsabile della squadra, Magnus Brevik, il co-allenatore Thomas Lobben e il membro dello staff Adrian Livelten, oltre agli atleti di punta, che hanno negato di essere stati a conoscenza di quegli interventi illegali sulle tute, appunto Lindvik e Forfang.
“Per violazioni sia del Codice Etico Universale della FIS sia del Regolamento sulla prevenzione della manipolazione delle competizioni, i soggetti sono stati deferiti direttamente al Comitato Etico della FIS – si legge nella nota della Federazione Internazionale – La decisione se presentare accuse contro Marius Lindvik e Johann Andre Forfang è stata portata al Consiglio FIS, che ha votato a favore dell’incriminazione dei due atleti.
E’ stato concordato di non presentare accuse contro altri atleti o membri della Federazione nazionale norvegese. Un collegio di tre membri, senza conflitti di interesse, del Comitato Etico della FIS esaminerà ora il rapporto d’indagine dell’IECO e deciderà se vi siano state violazioni del Codice Etico Universale della FIS e/o del Regolamento FIS sulla prevenzione della manipolazione delle competizioni”.
Tutto ciò potrebbe portare alla convocazione di un’udienza o la richiesta di ulteriori osservazioni da parte delle parti interessate e, dopo la conclusione del processo di udienza, il comitato etico FIS annuncerà (entro 30 giorni dalla conclusione del processo) se squalificare o meno atleti e tecnici.
BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
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Ghiacciaio Val Senales | 0/11 | 0-10 cm |
Passo dello Stelvio | 4/5 | 20-100 cm |
FONDO, SCELTI DAI LETTORI
BOTTERO SKI
ARC TEC - squadretta in allumino 88