Gara mista di salto, a Zhangjiakou succede di tutto: Slovenia campione, ma le squalifiche stravolgono la sfida

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Sci Nordicopechino 2022

Gara mista di salto, a Zhangjiakou succede di tutto: Slovenia campione, ma le squalifiche stravolgono la sfida

Bogataj, Kriznar, Zajc e Peter Prevc medaglia d'oro davanti a Russia e Canada: un podio incredibile con Giappone, Austria, Germania e Norvega azzoppate dalle tute irregolari. Ed è pioggia di polemiche.

Una gara assurda, mai vista nella storia a questi livelli.

La prova mista a squadre, terzo appuntamento del salto speciale ai Giochi Olimpici di Pechino 2022, vede sì la Slovenia grande favorita della vigilia prendersi l'atteso oro, ma la sfida è semplicemente stravolta da una pioggia di squalifiche che porta Russia (prima medaglia olimpica nel salto)e soprattutto, incredibilmente, la cenerentola rispettivamente alle medaglie d'argento e di bronzo alle spalle di Ursa Bogataj (al secondo titolo a Zhangjiakou), Nika Kriznar, Timi Zajc e Peter Prevc.

Oltre 100 punti di margine per una Slovenia che, tra le superpotenze, è stata l'unica a non subire squalifiche per tuta irregolare; sì, perchè nel corso della gara si è visto di tutto, con Sara Takanashi “stoppata” per il suo primo salto e con il Giappone che sembra già fuori dai giochi, come poi accadrà all'Austria con Iraschko, alla Norvegia per due volte e ad Althaus per la Germania. In sostanza, un salto in meno (115-120 pt) rispetto a Russia e Canada che si prendono il podio precedendo il team nipponico, 4° a 8 punti dal bronzo, l'Austria, la Polonia, la Repubblica Ceca e gli scandinavi, addirittura ottavi senza, di fatto, due salti a referto.

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