Il Lupo è sicuramente uno degli animali che più ha colpito l’immaginazione dell’uomo fin dall'antichità: selvaggio, predatore, difficile da controllare, imprevedibile, impossibile da ammaestrare. Al suo ritorno tra le nostre montagne Aimé Maquignaz dedica un libro, scritto con uno stile schietto e diretto, in cui si evince la sua grande passione e il suo grande amore per questo animale.
Lunedì 7 Giugno 2021
Aimé Maquignaz, classe 1946, è stato sindaco di Valtournenche e Consigliere regionale ad Aosta. In seguitoi è dedicato alla gestione del suo hotel, il Punta Maquignaz, nel centro di Cervinia. Appassionato e stimato pittore, grande avventuriero e conscitore di Europa, Africa, Russia, Giappone, Mongolia, Canada, nel 2014 ha pubblicato "Il cacciatore di libertà" (Mondadori Electa) e nel 2017 "La Valle del Paradiso" (Musumeci).
Nel suo ultimo libro Maquignaz non si limita a raccontare il ritorno dei lupi nei boschi italiani, dal Gran Paradiso al Cervino, e in quelli francesi, tedeschi e austriaci, dopo essere stati quasi sterminati, ma ci fa conoscere con i lupi delle regioni più lontane, dalla Mongolia alla Siberia e al Canada.
Il Ritorno del Lupo, di Aimé Maquignaz, con la prefazione di Mauro Corona, sarà presentato a Roma presso la Libreria Mondadori di Via Piave 18 il 24 giugno 2021 alle ore 18:00. L’artista sarà presentato dal Senatore della Regione Autonoma Valle d’Aosta Albert Lanièce, dal Sindaco del Comune di Valtournenche- Breuil Cervinia Jean Antoine Maquignaz e dal Senatore Antonio Tomassini.
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