"Secrets of the Ice" ha recuperato dal ghiacciaio di Digervarden, lo sci e soprattutto l'attacco meglio conservato di epoca pre vichinga, che risale a oltre 1300 anni fa. Una scoperta eccezionale.
Giovedì 7 Ottobre 2021
Erano 7 anni che il gruppo di ricercatori monitorava la zona sperando di recuperare anche il secondo oggetto in legno, in uno stato di conservazione addirittura migliore del primo. Lo sci estratto dai ghiacci lo scorso 26 settembre misura 187 per 17, 17 cm più lungo e 2 più largo di quello ritrovato nel 2014 sulla montagna ai piedi del comune di Lesja, dove sono cresciuti i fratelli biathleti Lars e Tora Berger, vicino a Lillehammer, sede dei Giochi invernali del 1994.
Le differenti dimensioni sarebbero dovute probabilmente alla diversa profondità (4-5 metri) in cui sono rimasti nel ghiacciaio. La parte posteriore inoltre è appuntita e non dritta nel precedente. Gli elementi più interessanti sono senza dubbio i 3 intrecciati in betulla, un cinturino in pelle e un tassello in legno che passano attraverso il foro nell'appoggio dello sci “preistorico”, a differenza dell'altro, in cui ne è stato trovato un solo attacco. Entrambi gli sci hanno un foro sulla punta. Ci sono sottili differenze nelle incisioni nella parte anteriore degli sci.
Al mondo ne esistono anche di molto più datati ma c'è n'è solo un altro paio simile, con attacchi “originali”, che si trovano a Mänttä, in Finlandia. Prima di questa scoperta si riteneva che nell'antichità gli sci fossero solo un mezzo per “camminare” nella neve, come si fa con le ciaspole. Gli attacchi suggeriscono che già nel 700 sapessero cos'è il telemark. In Norvegia era considerato Sondre Norheim l'inventore dell'antico sci da discesa, in quanto sviluppatore dell'attacco con talloniera nel 1868.
Questo video ci racconta di una scoperta davvero eccezionale:
Video : Tra i ghiacci di Norvegia emergono gli sci da discesa della preistoria
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