Sabato 13 dicembre alla scoperta delle piste di Chamois, guarda il reportage di NEVEITALIA

Situata nella media Valtournenche, la soleggiata località di Chamois offre la possibilità di sciare in un ambiente tranquillo e di grande pregio paesaggistico.

Caratteristica dell'abitato di Chamois è quella di non essere raggiungibile in auto, ma soltanto con una funivia va e vieni che sale dal fondovalle in località Buisson. Il biglietto di andata e ritorno della funivia (non esiste una pista di rientro tra Chamois e il fondovalle) ha un costo di 3 euro per gli sciatori e di 5,50 euro per i pedoni. 

Salendo è molto frequente avvistare branchi di camosci che pascolano sotto il centro abitato di Chamois.

La stazione a monte della funivia è situata nella piazza principale di Chamois dove si trova la Chiesa Parrocchiale di San Pantaleone e il punto di accesso alle piste da sci.

Il comprensorio di Chamois si compone di tre seggiovie biposto in successione che collegano il centro del paese con i 2.499 metri del Colle di Fontafredda, dove si spalanca una suggestiva visione panoramica sul Monte Cervino.

Le seggiovie servono due linee di discesa di media difficoltà. La prima con le piste Fontanafredda e Assetaz è già fruibile in questi giorni, unitamente alla pista per principianti Baby Lago. Al momento chiuse le piste Libera e Charavellesaz che completano l'offerta del comprensorio.

La risalita ha inizio con la prima seggiovia biposto Corgnolaz - Lago Lod (che può essere utilizzata anche dai pedoni).

Si giunge nella soleggiata conca del Lago Lod, punto nevralgico del comprensorio con i bar ristoranti affacciati sulle rive del lago ghiacciato e la pista per sciatori principianti servita da due tapis roulant.

Un breve tapis roulant consente l'accesso alla seconda seggiovia biposto Lago Lod - Teppa.

Dalla risalita in seggiovia è evidente l'ampio tracciato della pista Fontanafredda.

La risalita prosegue con il terzo e ultimo impianto: la seggiovia biposto Falinére.

Dalla seggiovia si osserva la parte alta della pista Fontanafredda con la sua serie di divertenti curvoni.

Nel tratto finale della risalita spunta il Cervino.

Dalla stazione di arrivo della seggiovia il panorama spazia dal Cervino alla conca di Cheneil. Evidenti anche le piste del vicino comprensorio di Cime Bianche-Valtournenche.

Il tratto iniziale della pista offre una veduta verso Chamois.

Il tracciato prosegue verso la stazione di arrivo della seggiovia Lago Lod - Teppa.

Con frequenti e divertenti cambi di pendenza la pista giunge al Lago Lod.

Da qui la pista Assettaz consente di scendere sino al paese di Chamois.

Nella parte alta la pista ha un breve tratto a stradina, prima di tornare ad allargarsi.

Tratto finale con arrivo nella piazza del paese.

Il comprensorio di Chamois offre la possibilità di sciare in un ambiente tranquillo e soleggiato, lontano dalla folla e dai motori delle automobili. La lunga pista che collega il Colle di Fontafredda al centro abitato è varia e divertente e si snoda in uno scenario di notevole valenza panoramica e paesaggistica. Dalle vedute sul Cervino si scende in un paesaggio di alta quota, per proseguire tra larici e baite in pietra sino a raggiungere il centro del paese di Chamois, dove si conclude la discesa proprio nella piazza principale.

Il comprensorio, analogamente alle altre stazioni della valle di Breuil-Cervinia-Valtournenche e Torgnon, è gestito dalla società Cervino, controllata dalla finanziaria regionale Finaosta. Chamois rientra nelle piccole stazioni valdostane oggetto di un piano di valorizzazione da parte di Regione Valle d'Aosta. La presenza di queste piccole località sciistiche è infatti fondamentale per il sistema socio-economico dei paesi in cui sono ubicate, oltre ad offire la possibilità di sciare in ambienti tranquilli e a prezzi contenuti, incentivando l'avvicinamento allo sci di bambini e principianti.