Natalie Geisenberger domina anche la terza run e si avvia a conquistare l'oro olimpico

Natalie Geisenberger domina anche la terza run e si avvia a conquistare l'oro olimpico
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Natalie Geisenberger domina anche la terza run e si avvia a conquistare l'oro olimpico

Natalie Geisenberger ipoteca la medaglia d’oro nello slittino femminile, grazie ad una terza manche superlativa in cui ha ulteriormente ritoccato il record della pista di Sochi da lei stessa detenuto.

La fuoriclasse bavarese ha portato il suo margine di vantaggio ad oltre un secondo nei confronti della prima delle avversarie e ora ad una run dalla fine appare definitivamente chiuso il discorso per il metallo più pregiato.

Geisenberger è partita più piano rispetto alla giornata precedente, ma dal secondo intermedio in poi ha viaggiato su un’altra dimensione rispetto alle altre concorrenti infliggendo anche in questa discesa distacchi pesantissimi che sicuramente non sono frutto solo degli ottimi materiali che ha a disposizione ma della sua guida sopraffina.

Se per la medaglia d’oro non c’è mai stata storia, nella terza run si è ormai andata a definire anche la composizione degli ultimi due gradini del podio. Tatjana Hufner grazie ad una splendida terza discesa ha ormai messo in cassaforte l’argento olimpico dato che la sua principale avversaria alla piazza d’onore, l’americana Erin Hamlin ha perduto ulteriore terreno assestandosi al terzo posto con un gap di 169 millesimi dalla seconda posizione.

Hamlin, che è in parte la grande sorpresa di questa gara olimpica, ha un margine rassicurante (355 millesimi) nei confronti della poco ambita "medaglia di legno" che al momento è sul collo di Alex Gough. La canadese ha siglato il suo personal best in questa terza manche guadagnando una posizione nella classifica parziale ma rimanendo ormai tagliata fuori per il podio a cinque cerchi.

La grande delusione di questa prima run odierna viene dalla russa Natalia Khoreva, autrice di un grave errore nella parte alta della pista che le ha condizionato l’esito della gara dato che in un sol colpo è passata dal quarto al ottavo posto. La controprestazione della campionessa europea ha favorito il recupero di qualche piazzamento di Gough, McRae, Ivanova e Wischnewski. La terza manche ha comunque eclissato i sogni di medaglia della Russia, dato che l’atleta di punta della nazione ospitante Tatiana Ivanova non è riuscita a recuperare terreno sulle prime della classe, assestandosi in sesta posizione. Una piccola delusione dato che la ventitreenne russa era una delle atlete più attese della vigilia.

Altra prova incolore per Sandra Gasparini che continua a veleggiare al quattordicesimo posto con un distacco superiore ai 600 millesimi dall’ultima posizione della top ten. Un risultato deludente che va ad affievolire le seppur poche chance di medaglia della squadra azzurra nella staffetta.

Le altre due giovani italiane, Andrea Voetter e Sandra Robatscher hanno chiuso in ventesima e ventitreesima posizione.

La manche decisiva scatterà a partire dalle ore 17.10.

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