Risveglio amaro ai mondiali di sci nordico di Seefeld, con il blitz antidoping da parte della polizia austriaca e di quella tedesca.
Mercoledì 27 Febbraio 2019
L'operazione coordinata in due diverse località con 17 differenti blitz, a Seefeld in Austria e a Erfurt in Germania. Le forze dell'ordine hanno effettuato 9 arresti di cui 5 atleti. Le nazionalità degli atleti sono Austria (2),Estonia (2) e Kazakistan (1). I nomi non sono ancora noti ma alla partenza della 15 km di oggi a Seefeld non sono partiti: gli estoni Veerpalu e Tammjarv, e il kazako in lizza per la medaglia Poltoranin.
L'operazione è nata dall'inchiesta su un organizzazione criminale tedesca volta al traffico di sostanze illegali e frodi sportive. Secondo Hajo Seppelt, importante giornalista noto soprattutto grazie all'inchiesta sul doping russo, ritiene che il raid sia collegato alle dichiarazioni di Johannes Dürr nel documentario dell'ARD del gennaio 2019 "The Greed for Gold". Alla base di tutto ci sarebbe il medico sportivo Mark Schmidt ex medico della Gerolsteiner ex squadra tedesca di ciclismo. Alle 15 di quest'oggi ci sarà una conferenza stampa a Innsbruck della polizia austriaca per ulteriori aggionamenti.
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