Tanel 2° nella mass start decisiva, è sua la Coppa del Mondo! Da Epis a Boccardi, ancora tanta Italia sul podio

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Tanel 2° nella mass start decisiva, è sua la Coppa del Mondo! Da Epis a Boccardi, ancora tanta Italia sul podio

Skiroll: il gran finale in Val di Fiemme, nel contesto del FIS Nordic Summer Festival, vede Raimo Vigants regolare il leader azzurro che può festeggiare. Piazza d'onore anche per Stefano Epis tra gli juniores, terza Maria Eugenia Boccardi nella sfida seniores femminile dominata dalle svedesi.

Una giornata finale della stagione dello skiroll e della Coppa del Mondo 2025 di nuovo a fortissime tinte azzurre, non solo per il contesto di gara a Ziano di Fiemme, al termine di una splendida tre giorni, ma anche per i risultati ottenuti dalla nazionale di casa.

Soprattutto, dopo le mass start a skating di quest’oggi, ecco la terza sfera di cristallo della carriera finire nelle mani di Matteo Tanel, al quale basta il 2° posto nell’arrivo in tandem con il grande rivale lettone Raimo Vigants per festeggiare, con l’austriaco Brandner a completare il podio davanti allo spagnolo Rojo Garcia (di casa in Val di Fiemme) e Giovanni Lorenzetti, ottimo 5° con l’Italia che piazza anche Lele Becchis 10° e Tommaso Dellagiacoma 12°.

Tra le donne, la regina è sempre Linn Soemskar: la fuoriclasse svedese piega la giovane connazionale Ebba Stenman in una gara seniores femminile che vede Maria Eugenia Boccardi splendida terza, arrivata a giocarsela allo sprint così come Anna Maria Ghiddi, quarta di giornata.

A livello juniores, Svezia ancora padrona con Ville Jutterdal che firma la mass conclusiva precedendo di poco meno di 3 secondi Stefano Epis, di nuovo sul podio anticipando a sua volta di misura lo svizzero Kryenbuehl, con i due lettoni Skujins e Kalnins al 4° e 5° posto e, per la nazionale azzurra, il buon 9° di Federico Sartori.

La prova femminile vede la solita, dominante Johanna Holmberg conquistare la Coppa del Mondo con il trionfo finale in Val di Fiemme: la giovane scandinava ha battuto nettamente l’ucraina Skatula e la norvegese Lia, con le azzurre grandi protagoniste: 4^ piazza per Maria Invernizzi, 5° per la sorella Aurora.

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