Peter Fill: "Ripetere il mio 2016 da incorniciare non è semplice ma io sono pronto"

La chiacchierata con Peter Fill, il primo italiano a vincere una Coppa nella specialità regina della velocità, non poteva che partire dal suo anno magico, per le tante cose belle successe dentro e fuori dalle piste. Proprio i numerosi impegni extrasci e le molte richieste ricevute gli hanno tolto qualcosa nella preparazione estiva. E neppure in Sud America ha potuto prendersela comoda, visto che per paura di non poter completare il programma a causa dello scarso innevamento, ha spinto tanto in Cile fin da subito.

Il 33enne carabiniere di Castelrotto ha parlato dei pro e contro della trasferta sudamericana, della fiducia sul pacchetto materiali e skiman e del doppio viaggio in nordamerica che impone il calendario del prossimo inverno. Gli abbiamo anche chiesto dell'ipotesi di spezzare in due manche la discesa, dei transponder sugli scarponi che saranno sperimentati ai Mondiali di St. Moritz, dove lui ha il vantaggio di averne già disputato uno ad inizio carriera.

Nel video integrale Fill spiega come sarà difficile ripetere una stagione tanto positiva ma si sente pronto per provarci potendo contare sulla serenità e consapevolezza che gli hanno dato i risultati importanti ottenuti.