La premiazione dello storico direttore sportivo e la presenza di Hirscher e compagni per il classico evento della federazione guida del movimento nell'alpino
Sono stati questi i punti centrali dell'84esima conferenza nazionale dell'OSV, andata in scena a Vienna con il saluto ad Hans Pum, lo storico dirigente che dopo 42 anni trascorsi nell'associazione sciistica austriaca concluderà il suo lavoro alla fine del mese di luglio.
C'erano davvero tutti, da Marcel Hirscher a Nicole Schmidhofer, per una cerimonia officiata ovviamente dal presidentissimo Peter Schroecksnadel; gli atleti del Wunderteam che hanno ricevuto la medaglia d'oro sportiva per lo sci alpino (sono stati premiati anche atleti delle varie discipline invernali), oltre al dominatore del circuito maschile e alla vincitrice della Coppa del Mondo di discesa femminile, sono stati la giovane Franziska Gritsch, Christian Hirschbuehl, Katharina Liensberger, Katharina Truppe e gli altri medagliati mondiali Vincent Kriechmayr, Michael Matt e Marco Schwarz.
E po ancora premi per coloro che hanno appeso gli sci al chiodo, come Marcel Mathis e Philipp Schoerghofer, presentando al contempo i programmi per la stagione 2019/2020 che, ormai, pare già davvero alle porte.
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