A Ushuaia lavorano i giovani azzurri, slalomgigantisti del team maschile di CdM a Saas-Fee

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A Ushuaia lavorano i giovani azzurri, slalomgigantisti del team maschile di CdM a Saas-Fee

In Argentina sino al 14 ottobre la "C" maschile e il gruppo femminile di Coppa Europa, mentre in Svizzera terminerà entro un paio di giorni la settimana di allenamento degli atleti che si avvicinano all'opening di Soelden, da Franzoni a De Aliprandini.

Una decina di giorni ancora per i giovani azzurri in Sudamerica, a concludere il lunghissimo blocco di lavoro delle varie nazionali impegnate nella Terra del Fuoco.

Con le slalomiste di rientro in queste ore da Ushuaia, sino al prossimo 14 ottobre saranno ancora impegnati sulle nevi argentine i ragazzi della squadra C maschile, oltre al “gruppone” della Coppa Europa femminile, comprensivo di velociste e specialiste delle discipline tecniche.

Mentre Dominik Paris lavora in Val Senales, dove già ci sono parecchie nazionali in preparazione all'opening di Coppa del Mondo, verso Soelden ecco il lavoro di dieci atleti del gruppo Coppa del Mondo delle discipline tecniche in casa Italia. Cinque slalomisti, ovvero Gross, Razzoli (che naturalmente pensano direttamente all'esordio tra oltre due mesi in Val d'Isère), Vinatzer, Maurberger e Sala, che termineranno domani il raduno sul ghiacciaio dell'Allalin, e altrettanti gigantisti guidati da Luca De Aliprandini, con Franzoni, Della Vite, Borsotti e Hofer che lasceranno le nevi svizzere nella giornata di mercoledì.

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La vincitrice della Coppa del Mondo si è raccontata a cuore aperto a Wos dahinter steckt, intervistata dalle due campionesse austriache. Il casco con la tigre nasce dalla volontà di fare qualcosa di speciale visto che, al termine di quel 2022/23, ero convinta che avrei lasciato. Di certo non volevo farlo con quella uscita nel gigante delle finali a Soldeu, poi sono arrivate due stagioni incredibili. Con Davide ho fatto la scelta giusta e ho lottato per averlo come coach in nazionale.