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Voci azzurre dopo la 1^ manche, 4 qualificati e Vinatzer ancora lì. "Ho pasticciato, ma nella seconda me la gioco"

Voci azzurre dopo la 1^ manche, 4 qualificati e Vinatzer ancora lì. 'Ho pasticciato, ma nella seconda me la gioco'
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2021 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Voci azzurre dopo la 1^ manche, 4 qualificati e Vinatzer ancora lì. "Ho pasticciato, ma nella seconda me la gioco"

La notte di Campiglio ha esaltato Sala, Maurberger e Razzoli, in posizione di sparo almeno per la top ten. La delusione di Gross e Moelgg, la carica del gardenese che punta dritto al podio nonostante un avvio non semplice...

Quattro azzurri per sognare ancora, con Alex Vinatzer vicino alla zona podio, ma tre buonissime prove pure di Tommaso Sala, Simon Maurberger e Giuliano Razzoli, capaci con pettorali alti di inserirsi dalla 15esima alla 17esima posizione.

Lo slalom di Campiglio è stato invece subito amaro per Manfred Moelgg e Stefano Gross (è uscito subito l'esordiente Tommaso Saccardi), addirittura esclusi dalla 2^ manche al via alle ore 20.45 e nella quale Vinatzer punta deciso al bis del 2020, nonostante una prima non semplice, come ha ammesso lo stesso classe '99 gardenese che si trova sesto a 92 centesimi da Noel. “Ho pasticciato da cima a fondo – spiega senza tanti giri di parole Alex, ai microfoni di Rai Sport – Non ho mai preso il ritmo e non mi sono trovato così bene con questa neve aggressiva, ma nonostante tutto sono a due decimi dal podio e... faremo i conti a fine gara”.

Tommaso Sala, gran 15° col pettorale 37: “La neve è molto facile, la pista tutta da aggredire e attaccare perchè ha tenuto bene e si può fare. Per me sta andando tutto bene, sono in forma e nella seconda penserò solo a divertirmi e andare il più veloce possibile”.

A quattro centesimi dal brianzolo c'è Giuliano Razzoli: “Tracciatura non semplicissima e aritmica, bisognava attaccare ma c'era il forte rischio di sbagliare. Per me è stata una manche discreta, forse potevo essere più veloce sul raccordo che porta al piano finale”.

Delusissimo Stefano Gross, fuori per 15 centesimi: “In gara non riesco a mettere in pratica quanto di buono faccio in allenamento – analizza il fassano sempre al microfono di Ettore Giovannelli – E' stato discreto solo il primo pezzo, poi ho tenuto tanto: ho poca fiducia nel fare andare lo sci”. E Manfred Moelgg, 7 centesimi meglio rispetto al compagno di squadra, ma solo 33°, aggiunge. “Ho fatto tanta fatica, come spesso mi capita quando c'è poca curva”.

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