Si decide l'opening maschile sul Rettenbach, con il primo gigante di questa CdM che vedrà "Odi" ripartire per ultimo avendo chiuso appena un centesimo davanti a "Blacky", ma la nebbia è un grande pericolo e una nuova nevicata ha portato al posticipo di un'ora (alle 14.00). La seconda punta austriaca a 0"25, poi distacchi ampi anche se Tumler ci crede. Italia con De Aliprandini (18°), Vinatzer (21°) e Borsotti (28°).
Una situazione ben diversa rispetto a ieri quando Julia Scheib sembrava già padrona della situazione, ma i sogni austriaci di poter firmare un clamoroso bis (non partendo da favoriti in nessuno dei due appuntamenti di casa) ci sono eccome anche oggi, per il gigante maschile sul Rettenbach che chiuderà l’opening di Coppa del Mondo a Soelden con la 2^ manche, si spera condizionata il meno possibile da un meteo davvero ballerino tra visibilità e vento (con start quindi abbassato perdendo la prima decina di porte), disegnata da coach Valsecchi in seno alla nazionale rossocrociata.
La nebbia in aumento pone qualche pericolo sulla reale disputa della sfida e una nuova nevicata più intensa ha portato Markus Waldner ad optare per il posticipo di un'ora, con start fissato alle ore 14.00, sperando in un miglioramento.
Marco Odermatt, che si è comunque districato bene nelle maglie anguste del tracciato di marca belga questa mattina, comanda da par suo ma con un briciolo su Marco Schwarz, ad un centesimo dal nidvaldese dopo aver fatto la differenza, ancora una volta quando si gareggia qui, tra raccordo e piano finale.
Il Wunderteam padrone di casa ha pure Stefan Brennsteiner lì, 3° a 25 centesimi dal re di coppa, mentre il secondo svizzero in classifica è Thomas Tumler, 4° con 58 centesimi da recuperare e che ha dichiarato ad Eurosport, sapendo di aver sbagliato nel finale della 1^ manche, di credere eccome nel podio nonostante il distacco che, su una prova così breve (sotto il minuto di percorrenza, la 2^ potrebbe andare anche a meno di 55” di durata), è rilevante.
E poi ci sono i norvegesi, privi di Steen Olsen ma con Kristoffersen e McGrath (2° e 3° qui un anno fa dietro al compagno oggi assente) 5° e 7°, intervallati da Sam Maes e con Kranjec, Meillard e Zubcic, tre nomi di grandi peso, appena sotto il secondo dalla vetta.
Seconda manche del gigante maschile di Soelden che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 14.00 con il servizio di live timing FIS.
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Sono tre gli azzurri che prenderanno parte anche alla seconda manche, seppur molto lontani dalle prime posizioni anche in termini di distacco. Giovanni Borsotti sarà il primo a ripartire, 28° a 2”35 con il piemontese che ha sciato bene il muro, prima di sbagliare in fondo: può avere margine per risalire come Alex Vinatzer, 21° (+ 1”78) e che vedremo poco prima di Luca De Aliprandini, 18° a metà gara con 1”70 di svantaggio da Odermatt e 7 decimi dalla zona top ten, a questo punto l’obiettivo più realistico (ma molto complicato) di giornata.
Slalom Gigante Maschile Soelden (AUT)
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ODERMATT Marco
SCHWARZ Marco
MCGRATH Atle Lie







