Norvegia con un sestetto da paura a Campiglio, Noel guida la Francia per cancellare lo shock di un anno fa

Sarà una Norvegia da paura anche quella che si presenterà giovedì sera a Madonna di Campiglio, in occasione del secondo slalom di Coppa del Mondo per la 69esima 3Tre.

Sei atleti di cui quattro con numeri particolari, strepitosi e in molti casi legati al grande appuntamento trentino: partiamo da un dato, quello della serie di cinque successi consecutivi in slalom che dura dal finale della scorsa stagione, visto che l'ultimo non scandinavo a vincere in coppa è stato Linus Strasser, nella notte di Schladming, bruciando per 3 centesimi proprio un norge, Atle Lie McGrath, che poi tra Flachau e le finali ha trionfato due volte. Era intanto arrivata anche la doppietta di Henrik Kristoffersen a Garmisch, con Lucas Braathen che ha proseguito la striscia all'inizio di questa annata, nove giorni fa nello slalom d'apertura a Val d'Isère.

“Pinheiro” si presenta quindi sul Canalone Miramonti col pettorale rosso di leader, Kristoffersen a sua volta con tre successi nella gara di Campiglio (2015, 2016, 2020), McGrath con tanta voglia di riscatto anche per come sono andati i giganti in Alta Badia, e l'ultimo vincitore in Trentino è l'iridato Sebastian Foss-Solevaag. Con questi quattro totem, in gara anche due elementi tutt'altro che da sottovalutare come Timon Haugan e Alexander Steen Olsen.

La Francia proporrà un quintetto per la notte della 3Tre, con Clément Noel chiaro punto di riferimento e con quel ricordo, amarissimo, di 12 mesi fa quando il futuro campione olimpico perse la sua “prima” su quelle nevi finendo fuori praticamente all'ultima porta. Il 25enne che ha già cominciato male la rincorsa al sogno della coppa di specialità, con l'inforcata di Val d'Isère, sarà affiancato da Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet, Paco Rassat e Steven Amiez, con il figlio d'arte reduce dalla vittoria in Coppa Europa di Obereggen con successivo podio anche a Pozza di Fassa.