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Mayer-Kriechmayr, la doppietta austriaca nell'opening di discesa fa paura: "Un avvio da sogno"

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Mayer-Kriechmayr, la doppietta austriaca nell'opening di discesa fa paura: "Un avvio da sogno"

A Lake Louise l'undicesimo sigillo del carinziano: "Con scarsa visibilità era ancora più difficile, ora con fiducia per il super-g". E sorridono pure Feuz e Odermatt, terzo e quarto: le loro impressioni nel post gara.

Una doppietta per cominciare nel modo migliore la stagione nella quale Matthias Mayer potrebbe cercare un clamoroso terzo titolo olimpico, dopo quello in discesa a Sochi 2014 e il super-g d'oro di PyeongChang 2018, e Vincent Kriechmayr prendersi anche nell'evento a cinque cerchi quelle soddisfazioni che, dalla doppietta del Mondiale di Cortina all'ultima coppa di super-g, sono state enormi nella scorsa stagione.

I due assi di casa Austria hanno sbaragliato il campo nella prima discesa di Coppa del Mondo a Lake Louise, divisi da 23 centesimi a favore del carinziano che si è regalato così il secondo hurrà in Canada, 24 mesi dopo quel super-g vincente del 2019 che, appunto, era stata l'ultima gara del circo bianco a livello maschile nell'Alberta. “E' stata davvero una gara fantastica e sono completamente soddisfatto della mia prestazione – ha dichiarato Mayer tramite l'ufficio stampa OESV – La visibilità era scarsa, era tutto molto difficile e io sono felicissimo della vittoria, ovviamente, ma anche della prestazione della squadra che è stata ottima.

La nostra sciata è buona e possiamo andare liberi, con sempre più fiducia, alle prossime gare”. A partire dal super-g di domenica, sempre che si riesca a disputare, dove forse il primo favorito sarà proprio Vincent Kriechmayr, oggi secondo partendo col pettorale n° 1 dopo essersi nascosto in prova, su una pista che teoricamente non è proprio l'ideale per le sue caratteristiche. “Sono davvero felice che sia andata così bene in gara, oggi ha funzionato tutto molto bene – la sua analisi - Penso che sia stata una buona decisione da parte mia prendere il numero uno; per quanto riguarda la squadra è ovviamente un grande risultato e non potevamo aspettarcelo”.

Si sorride, però, anche in casa Svizzera per il 3° e 4° posto di Beat Feuz e Marco Odermatt. “Non si vedeva nulla per terra, questo ha reso molto difficile la sfida – ha dichiarato il quattro volte vincitore della coppa di discesa – La pista era diversa rispetto alle prove, ma è un grande aiuto per il resto della stagione salire subito sul podio”.

Odermatt, invece, ha migliorato ulteriormente il suo best in discesa (era stato 5° a Saalbach, proprio nell'ultima gara prima di quella odierna). “Sono molto, molto soddisfatto della mia prova – ha dichiarato a SRF Sport - Nelle prove non andavo avanti, penso che sia molto positivo potermi migliorare così tanto in gara”. Roba da campioni.

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