Matteo Marsaglia: "Tranquilli, il 12 novembre parto anch'io per l'America!"

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Michela Carè

Sci AlpinoSci alpino maschile

Matteo Marsaglia: "Tranquilli, il 12 novembre parto anch'io per l'America!"

Matteo Marsaglia, esponente di spicco della squadra azzurra maschile della velocità, ha rassicurato tutti i suoi tifosi ieri sulla sua pagina Facebook dicendo che la botta che ha preso a Tignes non è niente di grave ma comunque è stata presa la decisione precauzionale di saltare Sölden in modo tale da essere a posto per la data di partenza per il Nordamerica col resto della squadra. Ecco il testo del suo post:

"Eh si mi ha fatto compagnia una stampella in questi giorni e mi accompagnerà per qualche giorno ancora...ma non troppi tranquilli!!

Adesso faccio un po' più di chiarezza sulla situazione...

Lunedì scorso sulle nevi di Tignes ho chiuso la giornata con una gran bella botta, botta che un po' mi ha fatto spaventare...così sono rientrato subito su Milano per una serie di lastre e risonanze a ginocchio e caviglia dx...fortunatamente legamenti menischi ecc sono tutti al loro posto...un po' consumati ma sempre al loro posto!!

Il tutto quindi dovrebbe limitarsi ad una gran bella distorsione del perone...e qualcosa di più preciso su quanto questo rallenterà la mia preparazione lo scopriremo solo nei prossimi giorni!

L'idea Solden l'abbiamo dovuta abbandonare subito purtroppo...l'obbiettivo e la speranza adesso è quello di rimettersi in sesto il prima ma sopratutto il meglio possibile per stare bene il 12 novembre...giorno della nostra partenza per l'America!!

Contrattempi che fanno parte di questo splendido mestiere...altrimenti sarebbe troppo facile!!"

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La polivalente nordamericana ha vissuto un camp positivo a Ushuaia, poi una settimana a casa in quel di Mont-Tremblant (dove si tornerà a gareggiare il 6-7 dicembre) prima del ritorno in Europa. Valérie saltò l'opening un anno fa, ancora in recupero dal bruttissimo infortunio di Cortina, ma dopo un inverno di pieno recupero della fiducia, nel 2025/26 la canadese sarà molto più di una mina vagante in gigante e super-g (e occhio alla discesa).