Marcel Hirscher inforca, Felix Neureuther vince lo slalom di Kitzbühel, terzo Patrick Thaler!

Il tedesco pur non facendo una seconda frazione leggendaria anche a causa della pista impossibile e della nevicata costante come nella prima, si è installato al comando con 57 centesimi di vantaggio sul norvegese Henrik Kristoffersen e 82 sull’azzurro Patrick Thaler e Hirscher ancora una volta ha sentito la pressione, ma mentre a Wengen, dove a vincere era stato il francese Alex Pinturault oggi quarto, Marcel era stato troppo timido qui ci ha provato, tuttavia prima poi anche un mostro di bravura come lui può sbagliare quando attacca al massimo e soprattutto su una pista così malridotta e così Neureuther, proprio dove aveva vinto la prima volta quattro anni fa, pareggia il conto dei successi in slalom di papà Christian, sei, e arriva a otto vittorie totali nel Circo Bianco.

Kristoffersen è al terzo podio stagionale e al miglior risultato in assoluto, il norvegese è ancora discontinuo nel rendimento ma come fargliene una colpa visto che ha solamente 19 anni e tutto il tempo davanti a sé per accumulare vittorie su vittorie? Tra lui e Thaler ci sono ben 16 anni di differenza, l’altoatesino, terzo anche lui dov’era salito per la prima volta sul podio in carriera nel 2009, è al secondo gradino più basso del podio stagionale e terzo in totale. A 35 anni, 10 mesi e 1 giorno migliora il suo record di più vecchio slalomista sul podio in Coppa del Mondo: questo è il Patrick che avremmo voluto vedere già quindici anni fa, quando nelle categorie minori bastonava i suoi coetanei, primo fra tutti Benni Raich, ma meglio tardi che mai e quindi ci inchiniamo davanti a Patrick e alla grandiosa stagione che sta facendo.

Quinto e settimo i due giovani svizzeri Luca Aerni e Daniel Yule, entrambi al loro miglior risultato in carriera, in mezzo a loro lo svedese Mattias Hargin, sesto. Aerni è stato fantastico nella prima manche classificandosi terzo con un pettorale già impossibile, il 27, Yule ha sfruttato al meglio il fatto di partire per primo nella seconda frazione e ha rimontato dalla trentesima posizione. Ottavo un’altra delle nuove leve anch'egli al miglior risultato in carriera, Manuel Feller, tra l’altro il migliore di una squadra austriaca che ha visto affondare quasi tutti i suoi big, nono lo svedese Andre Myhrer e decimi ex-aequo il migliore dei veterani del Wunderteam, Reinfried Herbst, e il tedesco Fritz Dopfer, retrocesso di sei posizioni rispetto all’ora di pranzo.

Nella classifica generale di Coppa del Mondo il norvegese Aksel Lund Svindal resta in testa con 22 punti di vantaggio su Hirscher mentre Pinturault e Neureuther sono terzo a 201 lunghezze di distacco e quarto a 266, in quella di specialità Hirscher resta primo con 30 punti su Neureuther. Degli altri azzurri presenti nella seconda manche è arrivato al traguardo soltanto Christian Deville, ventiduesimo, fuori Stefano Gross all’inizio del ripido centrale e, dopo sei porte, Manfred Moelgg. Domani la discesa più celebre della Coppa del Mondo sulla Streif anche se, come ormai noto, priva dell’Hausbergkante.