La rinascita di Pinturault, per un sogno ancora vivo: "Ho avuto tanti problemi in gigante, oggi giornata chiave"

Aveva bisogno di dare una svolta, perchè dopo la seconda uscita consecutiva in slalom a Kitzbuehel, dopo la beffa di Wengen, sembrava in bilico la possibilità di giocarsi il suo grande sogno, quello della Coppa del Mondo generale.

Alexis Pinturault ha risposto da par suo, prendendosi 180 punti tra lo slalom di Schladming, concluso al 2° posto, e il gigante odierno di Garmisch: è chiaramente il successo più importante della stagione del 28enne di Courchevel, alla quarta perla in questa coppa (ma non vinceva e non saliva sul podio in gigante da Soelden...) e alla 27esima in carriera, per il 60esimo podio complessivo.

Uno in meno, quest'ultimo dato, rispetto a Henrik Kristoffersen che segue a soli 55 punti di distacco nella overall, dopo avergliene guadagnati la bellezza di 64 quest'oggi: “E' una giornata molto importante, non c'è dubbio – analizza Alexis con la consueta calma nel post gara – E pensare che proprio qui ho ottenuto la mia prima vittoria in gigante (era il 24 febbraio 2013, ndr). Era una gara difficile per le condizioni che abbiamo trovato, ma la seconda manche è stata molto buona ed è bastata.

In gigante ho avuto un po' di problemi, soprattutto coi materiali, ma abbiamo lavorato tanto con il team per tornare davanti. Anche se la strada è ancora lunga...”. Ripartendo da Chamonix, il prossimo week-end, con tutto il pubblico francese che sarà con lui per il sogno del coppone...