Kristoffersen eguaglia Raich e torna a sorridere: "Eppure dopo quegli errori..."

E' la sua notte, sotto ogni punto di vista e ormai da tempo. Qui vinse nel 2014 la sua prima gara in Coppa del Mondo, a soli 19 anni, e qui ha trovato il poker di successi nello slalom più atteso dell'anno, eguagliando il record di Benni Raich.

Schladming e la Planai sono nuovamente di Henrik Kristoffersen, nonostante i numeri da circo in avvio di seconda manche che sembravano aver rovinato tutto; macchè, il norvegese è ripartito come una furia, ha rimontato Pinturault e poi ha atteso al parterre l'erroraccio di Schwarz per brindare al successo n° 21 in Coppa del Mondo, 17° in slalom e terzo stagionale, oltre un mese dopo l'ultimo nel gigante sulla Gran Risa.

Soprattutto, HK94 guadagna ancora nella classifica generale, dove comanda con 119 punti su Alexis Pinturault (che almeno oggi ha limitato i danni alla grande), e in quella di slalom con un +57 su Yule, stasera terzo. “Con gli errori fatti, è un po' folle aver vinto questa gara – ha detto a NRK il 25enne scandinavo – Evidentemente dal muro sino in fondo, è stata un'ottima manche ed è bastata per portare a casa uno slalom al quale tengo sempre particolarmente.

Ho spinto senza pensare troppo, ancor più nella seconda che nella prima manche: sono felice, senza fare troppi calcoli per la coppa...”.