Bode Miller sconfitto: il Tribunale decide di archiviare il caso

Dopo la dura presa di posizione di ieri di Bode Miller contro Head, il contenzioso ha avuto nelle ultime ore una svolta importante: il giudice David O. Carter ha dichiarato il difetto di giurisdizione per mancanza di competenza territoriale del tribunale di Santa Ana nel ricorso presentato da Miller.

L'avvocato del campione statunitense, Mark B. Seiger, ha dichiarato in una e-mail alla Associated Press che il ricorso potrebbe essere presentato in Colorado, sede del quartier generale statunitense della Head ma "Miller e Bomber potrebbero decidere di non spendere ulteriore denaro per opporsi a un colosso internazionale" anche perchè a quanto risulta la legge del Colorado non sarebbe così favorevole alla tesi del discesista come quella californiana.

Da parte sua Head ha immediatamente fatto conoscere la decisione attraverso il suo profilo Facebook scrivendo: "Head ha vinto contro Bode Miller. Head è stata portata in tribunale da Bode Miller che contestava i suoi obblighi legati all'accordo di rescissione del contratto di sponsorizzazione in essere nel 2015. Bode Miller disse che voleva ritirarsi e chiese il favore personale della rescissione del contratto con un anno di anticipo in modo da poter siglare un accordo di sponsorizzazione con un'altra azienda. Head concordò con il suo manager di liberarlo dagli impegni a condizione che se avesse cambiato idea sul ritiro non avrebbe potuto gareggiare fino alla fine della stagione 2016/17 con altro materiale. Bode Miller concordò come è indicato nell'accordo di rescissione. Nonostante tale accordo, Bode Miller ha fatto recentemente causa a Head per annullare questo accordo".

Johan Eliasch, amministratore delegato di Head, ha commentato la decisione del giudice Carter: "Sono felice che la causa sia stata archiviata e nonostante questo ribadiamo che saremmo felici del ritorno alle gare di Bode Miller in questa stagione, ma questo deve avvenire con materiale Head".

Dal punto di vista puramente sportivo, nel pomeriggio il direttore tecnico della squadra statunitense aveva chiarito che per rientrare in squadra Miller dovrà dare prove di efficienza parlando di "ritorno miracoloso"; "deve dimostrarmi di essere in grado di qualificarsi per i Mondiali con i suoi risultati", continua Rearick mentre emerge il fatto che negli allenamenti di Copper Mountain effettuati su discese da 30 secondi, Bode era spesso più lento dei suoi compagni.