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Verso il sesto gigante sulla "Superstar": Italia sempre a podio con i trionfi di Brignone e Bassino

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Verso il sesto gigante sulla "Superstar": Italia sempre a podio con i trionfi di Brignone e Bassino

Sabato la gara d'apertura del week-end di Killington, secondo appuntamento stagionale tra le porte larghe: i cinque precedenti (non si gareggiò nel 2020 e il gigante venne interrotto nel 2021) sorridono alle azzurre, dal primo podio di Goggia in CdM al trionfo numero 1 di Bassino, quattro anni fa nel giorno della doppietta con Brignone.

Il gigante sulla “Superstar” di Killington è già un classico della Coppa del Mondo femminile anche se, un po' come la “Erta” di Kronplatz (pista però decisamente più impegnativa rispetto a quella nel Vermont...), la storia di questa tappa nel massimo circuito è recentissima.

Risale al 2016 la prima volta del week-end con le due gare tecniche nordamericane in programma, così come sarà tra sabato e domenica (per gigante e slalom stessi orari, con 1^ manche alle 16.00 italiane e la seconda alle 19.00). Se in slalom le soddisfazioni sono sempre state poche per casa Italia, tra le porte larghe la storia è ben diversa e, in sole cinque edizioni disputate, le azzurre sono sempre salite sul podio con due vittorie.

Spesso si è gareggiato con tracciato accorciato rispetto allo start originale della “Superstar” causa vento, che rappresenta il pericolo maggiore anche per sabato. Nel 2016, Tessa Worley dominò la concorrenza battendo Nina Loeseth e una rimontante Sofia Goggia che, chiudendo a 1”11 dalla transalpina, fu terza per festeggiare il suo primo podio in CdM, tolto per due centesimi a Marta Bassino (che a sua volta aveva centrato la prima top 3 della carriera poche settimane prima a Soelden), con una grande Italia che vide anche Marsaglia settima, Brignone ottava e Irene Curtoni nona.

Nel 2017 fece il vuoto Viktoria Rebensburg, con Mikaela Shiffrin costretta al 2° posto (la statunitense non ha mai vinto nel gigante di casa), mentre Manuela Moelgg concluse terza ad un secondo e mezzo dalla tedesca, davanti a Brignone (quinta) e con Bassino dodicesima.

Un anno più tardi, ecco il trionfo di Federica Brignone con una seconda manche da sballo per rimontare Ragnhild Mowinckel, seconda a 49 centesimi dalla valdostana, con Stephanie Brunner a completare il podio e Bassino che sarà undicesima. La cuneese, però, si rifarà nel 2019: era il 30 novembre ed ecco arrivare il primo successo in Coppa del Mondo della futura vincitrice della sfera di cristallo nella specialità, capace di resistere ad un altro recupero di Brignone per una super doppietta azzurra, con Fede seconda a 26 centesimi, appena 0”03 davanti a Mikaela Shiffrin. Undicesima Sofia Goggia.

Nel novembre 2020 neppure si andò oltreoceano per la situazione legata al Covid, nel 2021 invece fu la nebbia a stoppare il gigante di Killington dopo sole nove discese della 1^ manche. Così, si tornò in pista sulla Superstar solo un anno fa, quando Lara Gut-behrami bruciò per sette centesimi Marta Bassino, al secondo podio qui (come Brignone, che quel giorno fu nona davanti a Melesi, gran 11^ in rimonta), con la campionessa olimpica Sara Hector terza ad appena 2 decimi.

Gara sul filo di lana anche sabato? Decisamente probabile...

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