Le tre stelle azzurre ancora in corsa a Killington, Bassino è vicinissima al vertice. Melesi, peccato...

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Le tre stelle azzurre ancora in corsa a Killington, Bassino è vicinissima al vertice. Melesi, peccato...

La prima manche del gigante nel Vermont vede la cuneese quarta ad appena 21 centesimi da Robinson, mentre Brignone soffre un po' la neve aggressiva ma può ancora giocarsi tutto. Goggia in top 15 col numero 31, fuori le altre.

Una prima manche tiratissima, con cinque atlete racchiuse in poco più di due decimi e l'Italgigante che c'è per... tutto.

In particolare Marta Bassino, che la “Superstar” la domò nel 2019 per il suo primo trionfo in Coppa del Mondo, è vicinissima al vertice nella seconda gara stagionale tra le porte larghe. In quel di Killington, dove si deciderà tutto a partire dalle ore 19.00 con il secondo tracciato disegnato da Walter Girardi, tecnico di Sara Hector seconda ad appena 6 centesimi da Alice Robinson, la 27enne di Borgo San Dalmazzo è quarta a 21 centesimi dalla neozelandese, con la consapevolezza di poter limare molto soprattutto sul muro finale.

Sarà battaglia sul filo dei centesimi, con Federica Brignone, che nella run inaugurale ha sofferto in particolare la neve aggressiva senza mai riuscire ad esprimere lo sci visto a Soelden, che si trova comunque sesta a 48 centesimi, e ha fatto molto bene nella prima manche Sofia Goggia; partita col numero 31, la bergamasca gira al 14esimo posto (+ 1”57), con l'obiettivo top ten tutt'altro che impossibile.

Niente da fare invece per Roberta Melesi, 31esima ed esclusi per soli 8 centesimi, Elisa Platino e Asja Zenere che hanno faticato come nell'opening sul Rettenbach, e Beatrice Sola e Laura Pirovano, le ultime a partire e senza troppe aspettative, a quasi due secondi dal taglio della qualificazione.

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