Tutto pronto per il ritorno di Marta Rossetti: "Non sono al massimo, ma contenta del lavoro svolto"

Due specialiste azzurre che tornano, attese dopo i rispetti infortuni al crociato che le hanno fermate tra gennaio e febbraio.

L'Italslalom può festeggiare il ritorno in gara, che avverrà nel week-end in occasione delle gare di Levi, di Lara Della Mea e Marta Rossetti. Entrambe classe 1999, entrambe chiaramente con la necessità di qualche slalom per riassestarsi almeno nella top 30 mondiale; attraverso l'ufficio stampa di Energiapura che ne cura la comunicazione, Marta ha raccontato le sue sensazioni a pochi giorni dall'appuntamento sulla “Levi Black”, che sta preparando nel dettaglio assieme alle compagne già dalla scorsa settimana sulle nevi finlandesi.

Levi non è esattamente il tipo di gara adatto alla 22enne di Puegnago del Garda, che ha raccolto due punticini nell'opening dello scorso anno (quando si disputarono, anche in quel caso, due gare) prima di salire di livello tra Semmering (11esima, miglior risultato della carriera con grande rimonta) e Zagabria, con l'infortunio al ginocchio sinistro arrivato in allenamento subito dopo lo slalom di Flachau. “Sono felice del lavoro che ho svolto, sia tecnicamente che atleticamente nel rispetto minuzioso dei tempi che il recupero del crociato richiede – le parole di Rossetti - Oggi non posso dire che sono al massimo della forma, perchè ho degli alti e dei bassi, ma è normale che sia così.

Ho lavorato bene in Val Senales a ottobre e sono molto soddisfatta del lavoro. Ad inizio stagione ho sempre fatto fatica ad entrare in condizione, ovvio che mancando dalla Coppa del Mondo da tempo, ho bisogno di rientrare nel ritmo gara. Sono un diesel e quindi di solito entro in forma a fine dicembre.

Sono felice perchè ho la consapevolezza di aver fatto tutto molto bene e sabato sarò in pista con il sorriso e con la determinazione e la cattiveria agonistica che mi contraddistinguono”.