Se Bassino si gioca la vittoria a Sestriere, Zenere è da sogno alla terza gara col 12° tempo e la prima qualificazione

Un gigante tiratissimo, per il ritorno di Sestriere in Coppa del Mondo e una Marta Bassino che fa sognare i tantissimi appassionati saliti al Colle, dopo aver firmato il secondo tempo nella manche d'apertura sulla Kandahar G.A. Agnelli.

La cuneese è lì, a soli sette centesimi da una Petra Vlhova che, ai microfoni di Rai Sport, ha descritto molto bene tutte le difficoltà da affrontare oggi in pista, con gli sci che sbattevano tantissimo e un manto chiaramente rovinato dalla nevicata che ieri ha portato quasi mezzo metro. “E' una sfida quest'oggi, ma è bello tornare dove ho vinto tre anni fa – le parole della slovacca al collega Simone Benzoni – Sono contenta della mia prova, ho cercato di essere pulita, ma ora bisognerà lottare tanto nella seconda manche”.

Se l'Italia ha una Bassino da podio, sarà complicato per Federica Brignone, 7^ a 96 centesimi, ma si può sorridere per l'enorme prestazione di Asja Zenere, 12esima col pettorale 43, a 1”85 da Vlhova e nettamente la migliore con quei numeri. La vicentina ha vinto ad inizio settimana in Coppa Europa a Zinal, per la prima volta dopo aver superato mille guai fisici e ora sembra davvero pronta per il primo grande risultato a questi livelli.

Ok anche Roberta Melesi, 24esima a 2 secondi e mezzo (col 40 non era facile neppure per lei), mentre il ritorno di Sofia Goggia in gigante è stato sofferto, pagando 3”74 di ritardo e rimanendo fuori di quasi un secondo dalla manche decisiva, che scatterà alle ore 13.30.