Robinson torna la solita furia a Copper: 1^ manche del gigante davanti a Hector, soffrono Goggia e Shiffrin

E’ tornata la solita furia, dopo una gara difficile a Soelden e dichiarando, nel pre gara odierno, di essersi allenata poco in gigante senza avvertire una gran fiducia nella sua specialità preferita.

Eppure, Alice Robinson è là davanti, dopo la prima manche della sfida tra le porte larghe sulla “West Encore” di Copper Mountain, un minutino di percorrenza per una prova affrontata dopo la nevicata della notte (con ritardo di mezz’ora sul programma, tanto che la 2^ scatterà alle 21.30 italiane), ma sotto lo splendido sole del Colorado e con una neve aggressiva che la neozelandese ha interpretato al meglio.

Gestendo le sue inclinazioni da paura, Alice è andata a firmare il miglior tempo con 29 centesimi di vantaggio nei confronti di Sara Hector (partita con l’1), decisamente convincente e già molto più vicina a quello che sarebbe il primo podio stagionale dell’olimpionica, che ha buon margine pure sulla leader di specialità; Julia Scheib infatti è terza, pagando 6 decimi dalla vetta, ma la stiriana ha tenuto il ritmo delle prime due nella seconda parte di manche dopo un avvio cauto (confesserà nel post di non aver avuto grandi sensazioni aspettandosi un manto differente) ed è in piena corsa, mettendosi dietro di un bel po’ Lena Duerr, che però è grandiosa 4^ (partendo nel secondo sotto gruppo anche per le tantissime assenze) a 0”94 da Robinson, davanti a Stjernesund (+ 1”08) e il duo Colturi e Grenier a 1”11.

La valsusina che difende i colori dell’Albania non ha la fiducia per attaccare al 100%, lo fa eccome la canadese piazzandoci però il solito errore da 7-8 decimi in un amen, per il resto Valerie c’è eccome. Sorprende Liensberger, che torna in quota chiudendo (col pettorale 18) a 1”24, un centesimo davanti a Gasienica-Daniel e 2 sulla coppia Richardson-Rast.

Se delude Moltzan (a 1”57), per non parlare di Aicher oltre i 4 secondi e neppure qualificata, ecco che il duo attesissimo dopo la top 15 della WCSL, quello partito in serie e formato da Sofia Goggia e Mikaela Shiffrin soffre: la bergamasca paga subito 4 decimi sul breve tratto iniziale di spinta e poco più, la sua azione è spezzata, poco fluida e il ritardo di 2”19 vale solo la 24^ piazza, mentre la statunitense fa poco meglio partendo dopo di lei, 18^ a 1”74.

E’ un’altra manche invece quella di Asja Zenere, già la miglior azzurra a Soelden e che si regala la miglior “prima” della carriera: la vicentina, infatti, col n° 23 chiude 12^ a 1”38, con il miglior parziale sul rush conclusivo per puntare alla prima top ten in Coppa del Mondo.

Sono tre i pass azzurri, visto che Lara Della Mea ottiene il 23° crono (+ 2”08) con una prova solida, pur spegnendosi un po’ nel finale, mentre Giorgia Collomb conferma il difficile avvio di stagione e, nonostante un buon numero 27, paga 2”82 rimanendo esclusa dalla qualificazione (32° posto, out per poco più di due decimi) alla pari di Ilaria Ghisalberti, mai della partita con la bergamasca finita a 3”76.

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE FEMMINILE COPPER MOUNTAIN

1° Alice Robinson in 59”03

2° Sara Hector + 0”29

3° Julia Scheib + 0”60

4° Lena Duerr + 0”94

5° Thea Louise Stjernesund + 1”08

6° Valérie Grenier + 1”11

6° Lara Colturi + 1”11

8° Katharina Liensberger + 1”24

9° Maryna Gasienica-Daniel + 1”25

10° Britt Richardson + 1”26

10° Camille Rast + 1”26

12° Asja Zenere + 1”38

23° Lara Della Mea + 2”08

24° Sofia Goggia + 2”19

32° Giorgia Collomb + 2”82

43° Ilaria Ghisalberti + 3”76