Questa Hector è... immarcabile: "Che emozione vincere ancora". Worley: "Felice così, Sara era super"

Una seconda manche ancora più impressionante della prima, per andare a trionfare con quasi un secondo di margine su Tessa Worley, che a sua volta aveva fatto benissimo respingendo l'assalto di Bassino e Grenier.

Sara Hector, in queste settimane, è la donna più veloce al mondo tra le porte larghe del gigante: sulla Podkoren di Kranjska Gora è arrivata la conferma, con annesso il primo pettorale rosso in carriera, meritatissimo con il quarto podio consecutivo e la seconda vittoria stagionale, la terza in carriera. Ora la svedese comanda con 46 punti di margine su Mikaela Shiffrin, settima nella sfida odierna sulle nevi slovene, quando ci sono ancora quattro appuntamenti di specialità e uno solo prima delle Olimpiadi, il 25 gennaio a Kronplatz.

“Mi sentivo bene scendendo, ma al tempo stesso pensavo che fosse incredibile avere un feeling del genere – ha dichiarato Sara nell'intervista ai microfoni FIS dell'immediato post gara – Sono quasi sotto shock, vincere ancora è bellissimo, la seconda volta in tre settimane. Cos'è cambiato in me? Abbiamo lavorato a lungo per raggiungere questo livello, ora sta funzionando tutto”.

Seconda dopo la vittoria di Lienz, quando superò Vlhova (oggi solo 15esima) e appunto Hector, Tessa Worley ha raccolto il 34° podio in CdM e attenzione anche alla fuoriclasse transalpina per la coppa di gigante, visto che si trova terza a sole 55 lunghezze dalla scandinava. “Sono molto felice della mia gara – ha commentato Tessa a “Ski Chrono” - Ho fatto qualche piccolo errore, ma oggi Sara è stata semplicemente fantastica. Non vedo l'ora di affrontare le prossime gare di gennaio, penso soprattutto a Kronplatz (dove trionfò nel 2021...), poi penseremo alle Olimpiadi”.