Marta: "L'1 mi ha aiutata, ora dovrò stare nel segno". Fede: "Siamo tutte attaccate". Tempo di 2^ manche a Soldeu

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Marta: "L'1 mi ha aiutata, ora dovrò stare nel segno". Fede: "Siamo tutte attaccate". Tempo di 2^ manche a Soldeu

Bassino e Brignone al comando, divise da 3 centesimi, dopo la prima manche del gigante andorrano che ripartirà alle ore 13.30 con una terza azzurra, Elisa Platino (23esima). Robinson sembra la più pericolosa, ma occhio alle rimonte di Hector e Gut-Behrami...

Una prima metà di gara tricolore, anche se la classifica è cortissima e potrà letteralmente accadere di tutto nella seconda manche.

A Soldeu si conclude la nona sfida stagionale di gigante, cruciale per tanti motivi, in primis la graduatoria di specialità con Federica Brignone a 85 pt da Lara Gut-behrami e oggi ben davanti alla ticinese, appena 9^ con 61 centesimi di ritardo dopo la prima discesa e chiamata alla rimontona sul tracciato del suo tecnico Alejo Hervas. Fede invece si trova a 0”03 da Marta Bassino, ma Alice Robinson è appena a 11 centesimi ed è capace di tutto, con Stjernesund e Ljutic a seguire, la parziale sorpresa Hurt sesta e poi Mowinckel e Hector, attorno al mezzo secondo di svantaggio.

Ho fatto una manche solida, penso che il numero 1 mi abbia aiutata parecchio – ha spiegato con grande onestà Bassino ai microfoni di Rai Sport dopo la sua prova – La seconda sarà più mossa, bisognerà stare nel segno ma sono contenta per ora, ho continuato a lavorare pur non arrivando mai il risultato. Ora devo cercare di mettere assieme due manches intere”.

Intervistata sempre dal collega Simone Benzoni, Federica Brignone ha analizzato così la sua run e il quadro generale di questo gigante: “Siamo tutte attaccate, oggi è molto facile senza velocità. Io sono partita un po' bloccata, poi ho sciato abbastanza bene. Vediamo la seconda...”.

Seconda manche del gigante femminile di Soldeu che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 13.30 con il servizio di live timing FIS.

 

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Delle otto partenti, c'è una sola altra azzurra qualificata per la 2^ manche, Elisa Platino 23esima a 1”40 da Bassino, visto che Della Mea è uscita sul più bello ed è deragliata nel finale pure Zenere, dove un grave errore ha estromesso dalle trenta Melesi, fuori dai giochi alla pari di Ghisalberti e Pomaré.

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