Hector e Grenier, due stelle attese a Soelden con... Girardi e Miniotti: i coach italiani che guidano Svezia e Canada

Foto di Redazione
Info foto

2023 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Hector e Grenier, due stelle attese a Soelden con... Girardi e Miniotti: i coach italiani che guidano Svezia e Canada

La campionessa olimpica, dopo sei anni assieme all'allenatore valdostano, sta cambiando molto con il tecnico veneto tornato in Scandinavia per seguirla. La nordamericana, vincitrice per la prima volta in coppa nella scorsa stagione, è tra le favorite sabato per la sfida sul Rettenbach dopo la prima estate di lavoro proprio con coach Miniotti.

Due tecnici italiani di enorme esperienza e bravura, a guidare due delle stelle più attese del gigante mondiale, a partire da quello che aprirà domani la Coppa del Mondo femminile.

Sul Rettenbach di Soelden, Sara Hector e Valérie Grenier partono se non in primissima fila con Shiffrin, Gut-Behrami e le azzurre di punta, decisamente in alto nel pronostico dopo aver vissuto una preparazione... particolare. La svedese e la canadese sono legate a doppio filo a coach Pierre Miniotti: la campionessa olimpica ha vissuto sei anni di lavoro con l'allenatore valdostano, conquistando il trionfo più bello e sfiorando la Coppa del Mondo di specialità, che in primavera è passato alla nazionale nordamericana per guidare proprio Grenier, mentre in casa scandinava è arrivato Walter Girardi.

Hector, che non ama esattamente Soelden visto che in dieci partecipazioni non è mai salita sul podio nell'opening dell'Oetztal, ha raccontato al portale SVT di aver “cambiato molto sul piano tecnico, lavorando in particolare sulla velocità in curva: un processo che richiede tempo, ho avuto alti e bassi, ma sono motivatissima”.

Miniotti è passato al team canadese dove ha trovato come responsabile dell'intero settore femminile un altro valdostano, Laurent Praz, e ora sta allenando uno dei migliori talenti in circolazione. Grenier, finalmente sbloccatasi in coppa con il trionfo nel primo appuntamento di Kranjska Gora, ha salutato al termine della scorsa stagione Karin Harjo, passata alla corte di Mikaela Shiffrin, e anche per la... quasi 27enne (festeggerà gli anni lunedì prossimo) nativa dell'Ontario è un cambiamento importantissimo. Se magari Soelden non ci dirà moltissimo sulla “nuova Valérie”, tra meno di un mese a Killington certamente le cose saranno più chiare, per lei e per Sara Hector.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
18
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Aicher, il futuro del post Shiffrin-Brignone-Gut? Emma non lascerà nulla da parte: Quando ti diverti è più facile

Aicher, il futuro del post Shiffrin-Brignone-Gut? Emma non lascerà nulla da parte: Quando ti diverti è più facile

La ventunenne tedesca, reduce dalla stagione dei primi successi (in discesa a Kvitfjell e in super-g a La Thuile), ma anche da un grande Mondiale dove ha capito di essere pronta nella velocità, e l'assalto alla generale di CdM nei prossimi anni, gareggiando sempre sulle 4 discipline. Michelle Gisin, la polivalente per eccellenza sino a quest'ultimo inverno: Emma ha un approccio fantastico ad ogni cosa ed è forte mentalmente, sapevo già dal suo arrivo nel circuito che avrebbe fatto benissimo.