Questo sito contribuisce alla audience de

Gut-Behrami è letale, altra magia a Kvitfjell e il "coppone" è vicinissimo: Brignone, 6° posto che fa male

Foto di Redazione
Info foto

2024 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Gut-Behrami è letale, altra magia a Kvitfjell e il "coppone" è vicinissimo: Brignone, 6° posto che fa male

Il primo dei due super-g sulla "Olympiabakken" è tutto della ticinese, magistrale nella parte più tecnica per anticipare le austriache, con Huetter (che rimane in piena corsa per la coppa di specialità) e Puchner vicinissime e sul podio, mentre Ledecka e Weidle bruciano Federica per 2 centesimi. Gara difficile per Bassino, Pirovano e le altre azzurre a parte Runggaldier che sorride con un'altra top 15.

Un'altra magia, con la bacchetta del genio e della fuoriclasse, una delle più grandi della storia.

Lara Gut-behrami si avvicina alla sua seconda sfera di cristallo assoluta, 8 anni dopo la prima e sinora unica volta, vincendo un altro super-g, il terzo degli ultimi quattro disputati, per il successo n° 8 in stagione (il 45esimo in CdM) che apre il week-end tutto dedicato alla specialità dopo la cancellazione della discesa, sostituita appunto dal recupero di una delle gare saltate in Val di Fassa.

Magistrale nel cuore della “Olympiabakken”, ovvero tra attacco e uscita della “Tommy Moe”, la superstar rossocrociata riesce così a recuperare tutto il ritardo accumulato in precedenza rispetto alle rivali austriache, ovvero Huetter e Puchner velocissime nei primi 40 secondi di scorrevolezza pura o quasi.

La stiriana sarà seconda a 12 centesimi dalla diretta rivale per la coppa di super-g, alla quale ora deve recuperare 25 punti con due prove rimaste in calendario, la medagliata olimpica terza a 0”13, dopo aver messo assieme addirittura 8 decimi di vantaggio su Lara a metà tracciato.

Ai piedi del podio ci sono Weidle e Ledecka, ex-aequo a 29 centesimi da Gut-Behrami, a dimostrazione che in un super-g abbastanza semplice e con velocità ridotte, le doti di scorrevolezza di due discesiste come la tedesca e la ceca (che ha sognato di tornare su un gradino del podio oltre due anni dopo Crans-Montana in discesa) sono state esaltate, bruciando per 2 centesimi una Federica Brignone che oggi rischia di dover dire addio, seppur chiaramente non ancora in maniera aritmetica, all'obiettivo coppa di specialità.

La valdostana, che perdendo 60 pt da Gut-Behrami finisce a -94 dalla vetta, è sesta ma con l'errore chiave in uscita dalla Tommy Moe, alla quale si era presentata appena alle spalle, meno di un decimo, rispetto a Gut-Behrami; persa la velocità per lo schuss conclusivo, Fede si deve accontentare di un piazzamento che non basta per sognare anche in chiave generale, nella quale Lara Gut-behrami vola a +305 pt rispetto a Shiffrin e con 346 lunghezze sulla 32enne di La Salle.

Fuori Lie e Raedler tra le attese protagoniste, il distacco è pazzesco tra le prime 6 e la settima in classifica, una Lauren Macuga in continua crescita e 7^ a 1”01 davanti a Stuhec, Muzaferija (altra top ten per la bosniaca), Ager e una Venier solo da 11° posto, con 1”25 di distacco, principalmente a causa di un grave errore che le costa almeno la settima piazza, dopo la vittoria di Crans-Montana.

Dodicesima Mowinckel, alla penultima recita in casa, ecco il 13° dell'unica azzurra che sorride davvero oggi, Teresa Runggaldier alla seconda top 15 in CdM con la parte tecnica sciata di nuovo alla grande per chiudere a 1”40, davanti pure a Robinson e una Marta Bassino (+ 1”51) che stavolta è 15esima, non riuscendo mai a trovare un gran feeling, come confesserà nell'immediato post gara, pure nei pochi tratti a lei più congeniali.

Francia delusa, sul tracciato disegnato da coach Marco Viale, con la giovane Clément 16esima ad anticipare Miradoli (17esima) e Gauche, 19esima davanti a Roberta Melesi, che paga 1”87 ed è la quarta italiana in classifica, visto che Nicol Delago sarà 26esima a 2”24 e Sara Thaler 30esima a 2”68, al primo punto in CdM grazie alla squalifica di Gritsch. Laura Pirovano chiuderà solo 37esima a 2”99, con Nadia Delago uscita nello schuss finale quando era in lotta almeno per la zona punti.

Domenica super-g big, sempre a partire dalle ore 11.00 e con le condizioni meteo che dovrebbero essere simili rispetto a questa mattina.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

 

SUPER-G FEMMINILE – KVITFJELL

 

Lara Gut-behrami in 1'33”52

Cornelia Huetter + 0”12

Mirjam Puchner + 0”13

Kira Weidle + 0”29

Ester Ledecka + 0”29

Federica Brignone + 0”31

7° Lauren Macuga + 1”01

8° Ilka Stuhec + 1”06

9° Elvedina Muzaferija + 1”09

10° Christina Ager + 1”19

13° Teresa Runggaldier + 1”40

15° Marta Bassino + 1”51

20° Roberta Melesi + 1”87

26° Nicol Delago + 2”24

30° Sara Thaler + 2”68

36° Laura Pirovano + 2”99

DNF Nadia Delago

© RIPRODUZIONE RISERVATA
719
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Niente Laureus per Mikaela Shiffrin, che intanto si allena ancora sulle nevi di casa...

Niente Laureus per Mikaela Shiffrin, che intanto si allena ancora sulle nevi di casa...

Il premio di sportiva dell'anno è andato alla calciatrice spagnola Aitana Bonmatì, Mikaela (tra le 6 nominate per il riconoscimento più prestigioso) non ha conquistato il trofeo assegnato in passato a Janica Kostelic e Lindsey Vonn nonostante il 2023 della quinta Coppa del Mondo e del superamento dello storico record di vittorie di Stenmark. Nel comprensorio di Vail, la regina del circo bianco ha avviato un altro camp di allenamento.