C'è Sophie Mathiou al posto di Marta Bassino per l'opening, oggi la rifinitura. E Brignone vince lo Skieur d'Or

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

C'è Sophie Mathiou al posto di Marta Bassino per l'opening, oggi la rifinitura. E Brignone vince lo Skieur d'Or

La valdostana sostituisce Marta per il gigante di sabato sul Rettenbach, qualche cm di neve fresca ma condizioni buone in vista della gara d'apertura della Coppa del Mondo. Alle 14.00 il talk FIS con la premiazione di Federica Brignone quale miglior atleta della scorsa stagione.

Cielo coperto, qualche centimetro di neve fresca ma un fondo che rimane ottimale, con l’ultima barratura effettuata prima del grande appuntamento di sabato mattina (ore 10.00 la 1^ manche, alle 13.00 la 2^).

Sul ghiacciaio del Rettenbach è tutto pronto per l’opening di Coppa del Mondo, con Soelden che abbraccia la nuova stagione con il gigante femminile ad inaugurare l’annata olimpica. Sciata in pista di quest’oggi con novità in casa Italia e l’ufficialità dell’inserimento di Sophie Mathiou al posto di Marta Bassino per avere contingente pieno con nove atlete al cancelletto. La giovane valdostana, già proposta a Sestriere la scorsa stagione, affiancherà quindi Goggia, Zenere, Della Mea, Collomb, Ghisalberti, Platino, Steinmair e Valleriani.

A proposito di grandi assenti, dopo quanto accaduto alla cuneese, oggi Federica Brignone è a Soelden non solo per partecipare al FIS Race Talk in programma dalle ore 14.00 con i grandi protagonisti della Coppa del Mondo ad intervenire per lanciare l’annata agonistica, ma riceverà anche lo Skieur d’Or quale miglior atleta, scelta dai giornalisti di tutto il mondo con le consuete votazioni ufficializzate nell’immediata pre season, dell’inverno 2024/25 condito per Fede dalla seconda sfera di cristallo assoluta, le due di specialità in gigante e discesa oltre alle due medaglie, col capolavoro d’oro tra le porte larghe, nel Mondiale di Saalbach.

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Nella giornata in cui è stata premiata con lo Skieur d'Or dall'associazione internazionale dei giornalisti dello sci, la detentrice della Coppa del Mondo ha parlato di nuovo del suo recupero, nello studio allestito alla Freizeit Arena con Gut-Behrami e Ljutic al suo fianco (oltre a Shiffrin, Odermatt e Kristoffersen), oltre al presidente FIS Johan Eliasch. Zero rimpianti per quanto accaduto, lo ribadisco un'altra volta: la mia presenza ai tricolori è un segno di rispetto e anche da esempio per i giovani.