Anche Sara Allemand lavora al J Medical per recuperare dall'infortunio al ginocchio che ha rinviato il suo debutto in CdM

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Anche Sara Allemand lavora al J Medical per recuperare dall'infortunio al ginocchio che ha rinviato il suo debutto in CdM

Come Federica Brignone, anche la classe 2000 valsusina è impegnata da settimane nella struttura torinese per tornare a pieno regime già entro l'estate, verso la stagione dove avrà il pettorale nominale in tutti i super-g di Coppa del Mondo, dopo lo splendido 2024/25 fermato solo dal crac di Kvitfjell.

Non c’è solo Federica Brignone a sudare all’interno del J Medical in questo durissimo periodo di recupero per la fuoriclasse azzurra.

In casa Italia, infatti, pure Sara Allemand ha scelto la struttura di Torino, ovvero la “casa” della Juventus, per svolgere un intenso lavoro di riabilitazione sul ginocchio destro che, per la velocista classe 2000, è uscito lesionato dalla seconda prova sulla “Olympiabakken” di Kvitfjell, proprio a poche ore dal debutto in Coppa del Mondo.

La specialista di Bardonecchia si era guadagnata la convocazione per la tappa norvegese con una fantastica annata di Coppa Europa, condita da tre podi con due terzi posti (uno proprio nell’appuntamento di casa sulle nevi piemontesi) e un secondo, tutti in super-g, valsi la top 3 finale di specialità e quindi il posto fisso per la prossima Coppa del Mondo, pur avendo perso il finale di stagione per quanto accaduto a Kvitfjell.

Quel 27 febbraio, Sara si è rotta il legamento collaterale mediale del ginocchio destro, vedendo rinviato solo di qualche mese l’esordio tra le “grandi”. Già nella seconda parte dell’estate, sarà pronta per lavorare a pieno regime e presentarsi al top per un inverno molto speciale.

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