Il medagliere finale dei campionati del mondo di sci alpino: con il bis in slalom, vincendo anche quello maschile con Loic Meillard (due titoli in questa rassegna come von Allmen e Johnson), lo squadrone rossocrociato ha avvicinato il record di Crans-Montana 1987 (14 podi), e la prossima sfida iridata sarà proprio nella località del Canton Vallese. Italia con un bilancio leggermente inferiore a Courchevel Méribel 2023 (ma vale comunque il terzo posto davanti agli USA e dietro all'Austria) e l'unica che ha brillato è stata la regina del gigante.
Puntata speciale dell'approfondimento di NEVEITALIA, con un salotto in versione mondiale nel cuore della rassegna di Saalbach. Alessandro Genuzio e Paolo De Chiesa ci faranno rivivere le prime gare iridate: appuntamento questa sera in diretta anche su Facebook, YouTube e Instagram, con la nostra redazione virtuale a... Bormio.
E' arrivata la diagnosi sull'infortunio occorso alla specialista del Wunderteam, finita a terra sull'ultimo salto e, pur rimettendosi in piedi, dolorante al ginocchio che risulterà lesionato in maniera molto importante. Avrebbe dovuto partecipare anche alla discesa di sabato.
L'Austria, a secco di medaglie d'oro nell'ultimo Mondiale, festeggia il trionfo di Stephanie (34 anni dopo quello di Ulrike Maier, alla quale è dedicata la pista, su queste nevi) nel super-g di Saalbach 2025 che vede Lie ancora terza, proprio come due anni fa alla pari di una collega, la sua grande amica Lauren Macuga. Il post gara della norvegese e dell'americana, Lindsey Vonn rassicura sulle sue condizioni.
L'analisi post super-g mondiale della valtellinese e della trentina, oltre alle parole della favorita e campionessa olimpica di specialità, solo ottava. "Non ho mai trovato il ritmo, è stata una lotta".
L'argento nel super-g iridato di Saalbach, ad un decimo da Stephanie Venier che si laurea campionessa del mondo in casa, fa sorridere eccome la campionessa di La Salle, che non ha alcun tipo di rimpianto e si è superata su una pista tutt'altro che sua. Goggia, quinta: "Nel complesso una buona gara, testa a sabato". Bassino, che non farà la discesa come Curtoni, cede la corona: "Non bisognava avere rispetto del tracciato".
Mondiali di Saalbach 2025: Federica è magistrale, la batte di un soffio una delle punte del Wunderteam, con Lie e Macuga (ex-aequo) a completare il podio con soli 6 centesimi su Goggia, che può avere mille rimpianti per aver sbagliato due salti cruciali. Gut-Behrami delusa come Huetter, tra di loro una buona Curtoni 9^, mentre coi numeri bassi non sono riuscite ad interpretare la gara (su un pendio tutt'altro che ideale per loro) Bassino e Pirovano. Per Vonn uscita e un problema alla spalla.
Condizioni eccezionali per la prima gara individuale di questo Mondiale, una delle più importanti in casa Italia con cinque punte da medaglia: Pirovano apre col numero 2, poi toccherà all'iridata in carica Bassino con il 5, seguita da Brignone, e ancora Goggia (n° 11) e Curtoni con il 13. Le rivali? In primis Lara Gut-Behrami, al cancelletto per nona, ma le austriache ci credono capitanate da Huetter e da Lie a Ledecka, passando per Suter, sarà sfida totale.
Nel giovedì di Saalbach ecco la prima gara individuale, attesissima in casa Italia con cinque frecce per le medaglie: si parte alle ore 11.30, Curtoni sarà la quinta azzurra al cancelletto con il 13, occhio anche a Emma Aicher con il 20. Lindsey Vonn con il 30.
Saalbach 2025: le due nazioni di riferimento assieme all'Italia hanno ufficializzato le convocazioni per le quattro gare al via domani con il super-g femminile che Mirjam Puchner, oggi velocissima nella prova di discesa, non disputerà. Raedler lascia il posto ad Haaser per la gara regina, mentre in casa rossocrociata disputerà entrambe le sfide Malorie Blanc al fianco di Suter e Gut-Behrami, con Ming-Nufer che si è presa un pettorale per sabato anticipando Gisin, che vedremo invece giovedì.
Saalbach 2025: parola a Laura Pirovano, Sofia Goggia e Nicol Delago (oggi terza e che ha "voluto giocarsela sapendo di poter rientrare nel quartetto per la discesa") dopo la seconda prova e alla vigilia del super-g iridato, dove Brignone, Bassino e Curtoni punteranno al massimo risultato.
Martedì scatterà la rassegna iridata di Saalbach 2025 con il team event: al di là delle prove a squadre, comprese le combinate in programma tra poco più di una settimana, andiamo a vedere quali saranno le formazioni che l'Italia proporrà. A partire dalla gara forse più attesa, il super-g di giovedì 6 febbraio che sarà l'unico appuntamento con 5 pettorali per la "Valanga Rosa", grazie alla campionessa in carica Bassino che sarà al via con Brignone, Goggia, Curtoni e Pirovano.
Contingente pieno (11 donne, 13 uomini) per la squadra di casa che proverà a cancellare lo "zero" in termini di ori maturato a Courchevel Méribel 2023. Kriechmayr è recuperato, Huetter la garanzia, Schwarz e Feller non si possono sottovalutare, Liensberger vuole rinascere definitivamente e Scheib può fare la sorpresa. Esclusi Matt e Strolz.
Ufficiale la nazionale selezionata per i campionati del mondo: grandissime ambizioni in campo femminile, dove anche Nicol Delago (che ha convinto a Garmisch) è stata convocata, con il debutto assoluto di Giorgia Collomb. Il supergigantista tenta il recupero miracoloso, Gross all'ultima recita e ci sarà pure Innerhofer. Fuori Melesi e Borsotti.
Ventiquattro atleti (13 uomini, 11 donne) per Swiss-Ski sulle nevi di Saalbach 2025: Odermatt vuole altri titoli dopo la doppietta di Courchevel nel 2023, Gut-Behrami idem ripensando a Cortina 2021, ma da Suter a Holdener, da Meillard a von Allmen e Monney, sino a Rast, una rediviva Gisin e un talento come Blanc, le carte sono tantissime. Fuori Zenhaeusern e Haehlen (oltre all'infortunata Flury).
Ufficiali i 21 americani che parteciperanno ai campionati del mondo al via martedì prossimo: Mikaela alla ricerca di un altro titolo dopo i sette già messi in bacheca, Lindsey torna a sei anni dal ritiro di Are 2019 con l'ultima discesa di bronzo. Radamus e Cochran-Siegle mine vaganti in ambito maschile dove, però, di sicurezze da zona podio ce ne sono ben poche.
A pochi giorni dallo start dei campionati del mondo, dopo le gare di Garmisch-Partenkirchen c'è ancora pista per la bergamasca, al lavoro sulle nevi friulane della "Di Prampero" (e Sofia parlando al Corriere dello Sport ha aggiunto qualcosa di interessante sulle prospettive dopo Milano Cortina 2026), con la leader della generale che si è divertita con gli amici nella sua Valle d'Aosta e l'iridata di super-g nella tranquillità di casa per ricaricarsi verso la rassegna di Saalbach.
La federsci transalpina ha definito la selezione per Saalbach, in attesa di un possibile altro biglietto da assegnare con la discesa maschile di Garmisch. In slalom tante giovani, ma il settore femminile ha raccolto pochissimo in stagione. Il campione del mondo di combinata oggi ha parlato ad una settimana dal crac di Kitzbuehel e ammette: "Servirà tempo per capire quale decisione prendere sul mio futuro agonistico".
Kristoffersen alla ricerca del terzo titolo iridato, ma nella compagine maschile le stelle sono tante, da Steen Olsen a McGrath e Haugan, dando una chance al veterano Foss-Solevaag (oro mondiale nel 2021 a Cortina) e recuperando Moeller al fianco di Sejersted per le gare veloci. E nel quintetto delle ragazze, Kajsa Vickhoff Lie si presenta in gran forma (e c'è la giovanissima Sylvester-Davik).
Sono 12 gli atleti tedeschi che saranno protagonisti della rassegna iridata, dal 4 al 16 febbraio sulle nevi austriache: la slalomista, terza a Méribel due anni fa, guida il team femminile con la giovane polivalente e la velocista che si sta ritrovando, mentre Linus Strasser è il faro di una compagine maschile con l'eterno Baumann presente, lui già tre volte medagliato ai Mondiali.
Si avvicina la rassegna iridata sulle nevi austriache, con i delegati della Federazione Internazionale che hanno giudicato positivamente la situazione nel sito mondiale. Si partirà con il team event, poi calendario classico con i super-g e la sola novità delle combinate a squadre.