Anticipiamo l'appuntamento settimanale di NEVEITALIA, condotto da Alessandro Genuzio con tutte le analisi di Paolo De Chiesa, subito dopo un altro week-end pazzesco di CdM, tra Kitzbuehel e Garmisch-Partenkirchen. Vi aspettiamo dalle ore 18.30, in diretta su Facebook, YouTube, Instagram, con la sede della nostra redazione a... Bormio.
La quinta delle nove discese stagionali, pur vedendolo chiudere sesto, porta "Odi" a guadagnare ancora sul connazionale per provare a vincere per il secondo anno consecutivo anche la sfera di cristallo nella disciplina regina; l'asso elvetico supera anche quota 1000 pt nella generale, pur essendo lontano quest'anno dal suo record. Per il podio di specialità la lotta è molto aperta, mentre nella WCSL il piemontese esce dai dieci dove irrompe Monney, oggi secondo.
Il canadese ha riportato il suo paese in cima all'albo d'oro della discesa dell'Hahnenkamm-Rennen di Kitzbuehel, 42 anni dopo l'ultima volta; non solo, il campione del mondo di super-g ha fermato la striscia di vittorie (e di doppiette) dello squadrone rossocrociato, con Odermatt 6° che fa buon viso a cattivo gioco. "Non sono triste, serviva la gara perfetta: il sogno di conquistare la Streif rimane".
Voce agli alfieri dell'Italjet dopo la discesa dell'anno a Kitzbuehel: "Domme", 12esimo, paga caro un errore al Larchenschuss, ma non cerca scuse. Casse sottotono, Schieder fiducioso per il futuro. Il gardesano, 14° e di nuovo al miglior risultato nella disciplina regina, fa sperare per un grande futuro.
Nella discesa-tempio ecco arrivare la prima vittoria in CdM dell'iridato di super-g, che beffa Monney di 8 centesimi, con Alexander 3° a 0"22 per il trionfo totale del Canada. Hemetsberger ai piedi del podio per la sua Austria, un errore costa caro a Odermatt, 6° tra Hrobat e Muzaton; nessun italiano in top ten, con Paris 12° ad appena 8 decimi dal vincitore davanti ad uno splendido Franzoni e Schieder.
Alle 11.30 il via nel tempio di Kitzbuehel: condizioni meteo perfette, gli azzurri all'attacco di re Odermatt con Schieder (numero 5), Casse (7) e Paris (n° 12), che sogna il poker sulla pista che tutti vogliono conquistare. Austria ai minimi termini, von Allmen primo big in partenza e tra i favoritissimi. Innerhofer, Molteni, Alliod, Franzoni e Franzoso completano l'Italjet. Sarrazin, qui dominante nel 2024, rassicura sui suoi progressi con un video social.
Il sabato di Kitzbuehel per la gara dell'anno, al via dalle ore 11.30 con il nidvaldese, leader di specialità e della generale, che vuole il bis dopo il super-g per scrivere la storia. Otto gli azzurri, con "Flo" (due volte secondo nel 2023 e 2024) che partirà con il 5, prima di von Allmen e di Mattia Casse mentre "Domme", tre volte re sulla Streif, si giocherà tutto uscendo dal cancelletto prima dei nordamericani (occhio a Cameron Alexander con il 13).
La seconda prova della discesa-tempio di Kitz costa il resto della stagione al classe 1999 austriaco, già splendido in CdM a Bormio e dominante nelle gare veloci del circuito continentale: il ginocchio sinistro ha ceduto pur senza cadere. Annata finita anche per il tedesco Jacob Schramm.
A Kitzbuehel un nuovo training che vede il piemontese, che deve sistemare solo il passaggio alla Steilhang, velocissimo con oltre mezzo secondo su Eichberger, Sejersted, Hemetsberger, Innerhofer (attaccato a Mattia sino all'Hausbergkante) e Allegre, poi i canadesi: bene anche Schieder e Paris che poi non spingono nel finale, dove von Allmen lascia oltre 3 secondi (ma il fenomeno elvetico è un razzo sino a lì...). La Norvegia perde Moeller: l'infortunio patito a Wengen è da curare tornando in patria, il super-g di venerdì non avrà un grande protagonista. Cancellato l'ultimo allenamento ufficiale di giovedì.
Sulla Streif un nuovo training (prima di una probabile cancellazione della prova di giovedì, alla vigilia del super-g), con Casse, Paris e Schieder che usciranno dal cancelletto con i pettorali dal 14 al 16. Apre la Svizzera, n° 7 per von Allmen e 9 per Odermatt.
Mercoledì (ore 11.30) il secondo training verso la discesa prevista sabato nel tempio di Kitzbuehel: Monney, oggi col miglior tempo, partirà col 17 dopo i primi tre azzurri, numero 9 per Odermatt nella prova aperta da altri due svizzeri, Kohler e Rogentin.
E' cominciata l'attesissima settimana di Kitzbuehel, con tutti i big che hanno spinto solo in alcuni settori (Odermatt velocissimo fino alla Steilhang) e un altro elvetico, il vincitore di Bormio, che precede Babinsky, Alexander e un "Inner" che dovrà poi concretizzare in gara. Schieder, due volte secondo qui, piazza un'ottima prova partendo con l'1, 16esimi (ex-aequo a 1"30) Casse e Paris.
Verso la discesa di sabato sulla Streif (ma venerdì ci sarà il ritorno del super-g), ecco la prima prova con nove azzurri sulla pista-tempio: Paris ha il n° 6, Casse (12) tra i due leader svizzeri, von Allmen e Odermatt.
Streif pronta ad ospitare il leggendario Hannenkamm-Rennen con il primo training. "Domme" secondo azzurro in pista dopo Florian che inaugurerà l'appuntamento dell'anno; von Allmen con il 9, Odermatt (14) dopo Casse (12). Senza Kriechmayr, l'Austria prova ad aggrapparsi all'emergente Hacker.
Ufficiali le convocazioni di casa azzurra per il week-end di Kitzbuehel (ma anche il successivo slalom di Schladming). Il ligure, oggi sul podio in Coppa Europa, si rivede dopo Bormio e ci sarà pure Matteo Franzoso. Tra i rapid gates out Maurberger, tornano Canins, Barbera e Saccardi con Vinatzer, Gross e Kastlunger.
Ufficiali le convocazioni rossocrociate per le leggendarie gare tirolesi, con Miggiano e Zulauf richiamati dalla Coppa Europa (come Hiltbrand) dopo i podi a Pass Thurn, così come per il gigante di domani a San Vigilio di Marebbe, dove la scandinava difenderà il pettorale rosso.