Parole ai due nuovi campioni del mondo del parallelo a livello individuale, con la Germania di nuovo sul gradino più alto del podio in una gara iridata maschile a 34 anni dall'impresa in discesa di Tauscher. Holdener, alla sesta medaglia, sorride: "Nel team event ero stato un disastro, avevo aspettative basse e per questo sono felice dell'argento".
Con gli azzurri fuori dai giochi prima di entrare in zona medaglie, a Méribel ecco il trionfo iridato della norge che piega Holdener in finale (con Stjernesund bronzo), mentre il tedesco riporta un titolo maschile a casa dopo 34 anni battendo Raschner. Terzo posto per Haugan nel festival scandinavo.
Solo Luca De Aliprandini approda ai quarti finale della gara maschile a Méribel, stop immediato per la cuneese campionessa del mondo in carica e ora verso la gara più attesa (con Brignone, Zenere e Sola). Vinatzer: "Il gigante? Vediamo...". Della Vite: "Durissima con Schmid, ma allenerò questa specialità per il futuro".
A Méribel si riparte dagli ottavi di finale, con la campionessa del mondo in carica di fronte alla francese Lamure. Scontri tostissimi per i tre azzurri impegnati nella gara maschile.
Ecco gli incroci della fase ad eliminazione diretta per i paralleli mondiali di mercoledì: De Aliprandini affronterà Strasser, Della Vite vs Schmid con l'eventuale quarto contro il vincente di Vinatzer-Kranjec. Per la cuneese, terzo tempo assoluto in qualificazione, cammino più morbido e la semifinale contro Hector potrebbe essere nel destino...
Quattro i pass ottenuti dall'Italia per le due gare individuali che mercoledì vedranno in pista la campionessa del mondo in carica, Vinatzer ("non era una qualificazione banale"), De Aliprandini ("avevo poche aspettative, bene così") e Della Vite.
La cuneese difenderà il suo titolo iridato (a differenza di Liensberger, già eliminata) superando il "taglio" con ampio margine. Fuori Asja Zenere, fanno paura Stjernesund e Hector, mentre Moltzan ha dovuto rinunciare.
A Courchevel il primo atto delle gare individuali che si decideranno poi mercoledì: la cuneese e Asja Zenere le uniche azzurre iscritte, un quartetto a livello maschile con il debutto iridato di De Aliprandini.
Courchevel Méribel 2023: martedì nel tardo pomeriggio, sulla Stade Emile-Allais, la prima fase delle gare individuali iridate che poi si decideranno mercoledì. Otto azzurri iscritti, 4 donne e 4 uomini con Bassino a difendere il titolo di due anni fa: non mancano i nomi di peso, da Liensberger a Moltzan e Holdener, passando per Noel, Pinturault, Kranjec, Strasser.
Cpurchevel Méribel 2023: i convocati azzurri per il parallelo a squadre di martedì, dove con la trentina e il gardenese ci saranno Della Mea, Zenere, Della Vite e Borsotti. Domani anche le qualificazioni in vista di mercoledì, con la neo iridata di super-g (e campionessa del mondo in carica nella specialità) pronta ad una nuova sfida: "L'oro mi ha tolto pressione".
La 25enne austriaca, in piena crisi nel corso di questa stagione e separatasi tre settimane fa da Livio Magoni, subito al lavoro con il connazionale, reduce dall'esperienza con la Germania prima di fungere da mental coach nel mondo del calcio. Herbert Mandl: "Si tratta di una questione mentale per Katharina, deve ritrovare fiducia".
Courchevel Méribel 2023, ecco le favorite (e le chances azzurre) nelle sei gare dedicate alle donne: Mikaela il faro per la prima gara e per gigante e slalom, in super-g si preannuncia un confronto straordinario con Brignone, Bassino, Curtoni e Goggia. Gut-Behrami difenderà i due titoli di Cortina, l'incognita Corinne Suter nella velocità. L'Austria ufficializza il quartetto per la gara inaugurale di lunedì: attenzione a Franziska Gritsch...