Nuovo appuntamento questa sera sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA. Nel salotto condotto da Alessandro Genuzio, tutto sulle gare italiane della Coppa del Mondo maschile, a partire dal ritorno alla vittoria di Dominik Paris, passando per le gemme azzurre in Val d'Isère, ma anche l'Italgigante in difficoltà sulla Gran Risa e... il compleanno di Tomba.
Odermatt e la sesta vittoria consecutiva tra le porte larghe, per una striscia aperta di podi salita a quota 22 considerando anche Olimpiadi e Mondiali (solo Stenmark è davanti di 2 lunghezze). Sulla Gran Risa si conferma la solidità di un altro Marco, Schwarz, che tiene il passo nella generale e sogna Campiglio. "Non vedo l'ora che arrivi, lì ho fatto il mio primo grande risultato".
Voce agli azzurri dopo il secondo gigante dell'Alta Badia, che ha visto il piemontese regalarsi un 9° posto di qualità. "Ci voleva dopo anni difficili, stavo sciando bene da un po'". L'ex vice campione del mondo sulla polemica del mattino chiarisce: "Domenica ci sono stati attriti, non era il momento. Difficile fare un progetto a lungo termine, ci sono allenatori che ti vogliono bene e altri che sono in pista solo perchè devono farlo".
Doppietta sulla Gran Risa (e sono quattro successi qui, sei in fila nella specialità dalla scorsa stagione) per il padrone della Coppa del Mondo, che domina su Schwarz e Kranjec, 4° posto per Zubcic. Il piemontese è 9° (ritrova una top ten dopo 8 anni), Della Vite nei 15, Vinatzer sfiora un'altra top-20. Qualche punto per De Aliprandini che non placa la polemica con i tecnici.
Si decide il gigante bis dell'Alta Badia, con l'elvetico che va per il poker su questa pista e mantenere l'imbattibilità stagionale tra le porte larghe. Zubcic, Schwarz e Kranjec in lotta per il podio, Della Vite, Borsotti, Vinatzer e De Aliprandini per l'Italia.
Dopo le prestazioni viste nella 1^ manche sulla Gran Risa, l'ex vice campione del mondo sgancia la bomba in diretta Rai. Della Vite e Borsotti nei 15, ma i distacchi sono enormi. Pippo sconsolato: "Evidentemente questo è il mio livello". Vinatzer si qualifica ancora.
Secondo gigante in Alta Badia e il fenomeno elvetico ha fatto il vuoto: quasi un secondo sul croato e l'austriaco, di nuovo alle sue spalle come Kranjec che può attaccare un altro podio. Fuori Verdu, è un semi disastro per gli azzurri con Della Vite a 3" come Borsotti. De Aliprandini in crisi totale ma qualificato per un soffio (prima di scatenare la polemica in tv), ce la fa ancora Vinatzer.
Tutto pronto per la 1^ manche della sfida bis in Alta Badia: condizioni top anche oggi, sarà proprio il dominatore svizzero ad aprire il terzo gigante stagionale, seguito da Schwarz, HK94 e uno Zubcic in forma clamorosa. Della Vite primo degli otto azzurri col numero 14: c'è voglia di riscatto.
La startlist di "gara-2", lunedì sulla Gran Risa a partire dalle 10.00 con la 1^ manche (la 2^ alle 13.30). Il nidvaldese, trionfatore oggi su un enorme Zubcic, anticiperà Schwarz, Kristoffersen e proprio il croato. Otto gli azzurri, con il bergamasco nel finale del secondo sotto gruppo prima di De Aliprandini e Borsotti. Non ci sarà Kilde.
In casa rossocrociata, per discesa e super-g sulla "Oreiller-Killy" saranno Gut-Behrami, Suter e Gisin a guidare una squadra che punta al massimo risultato. Norvegesi senza particolari sorprese per la doppia sulla Gran Risa, dove la Svezia avrà solo Roenngren mentre Felix Monsen torna a sfidare la Saslong, a due anni dal terribile infortunio patito proprio in Val Gardena.
Oggi il controllo neve della FIS che ha confermato ufficialmente le due splendide gare che seguiranno quelle veloci in Val Gardena. Intanto, in Coppa Europa a Zinal salta anche il super-g maschile causa maltempo.
Il 17-18 dicembre la Coppa del Mondo maschile in un tempio della disciplina: l'11 ottobre via alla vendita dei biglietti, tante novità per ospitare gli appassionati.
Oggi Waldner e Hladnik nel tempio badiota per la classica ispezione estiva: quest'anno l'appuntamento tra le porte larghe andrà in scena domenica 17 e lunedì 18 dicembre.