Sinner è imbattibile a livello indoor: Zverev travolto a Parigi, domenica Jannik può tornare n° 1 al mondo

Imbattibile.

A maggior ragione su questa superficie e con Carlos Alcaraz fuori dai giochi, clamorosamente eliminato al debutto da Cameron Norrie.

Jannik Sinner è un rullo compressore sul cemento indoor di Parigi e vola in finale all’ATP Masters 1000 che sta andando in scena alla Defense Arena, per la prima volta in questo torneo e ora con la possibilità più che concreta di tornare numero 1 al mondo, anche se solo per pochi giorni; in caso di successo domenica nell’atto decisivo (via alle ore 15.00) contro il canadese Felix Auger-Aliassime, che ha regolato in due set (7-6, 6-4) il kazako Bublik nella prima semifinale, avvicinando così in maniera concreta l’accesso alle Finals nel duello a distanza con Lorenzo Musetti, il 24enne di Sesto Pusteria sarebbe in cima al ranking fino al torneo conclusivo di Torino, dove in ogni caso lascerà il trono di fine anno a Carlos Alcaraz, dovendo difendere i 1500 pt del trionfo 2024 contro la manciata di punti del rivale spagnolo, che aveva tolto il n° 1 a Jannik battendolo nella finalissima degli US Open, meno di due mesi fa.

Sinner pronto a tornare in vetta proprio a Parigi, anche se in quel caso si trattava di Roland Garros, quasi un anno e mezzo dopo la prima volta del giugno 2024, lui che oggi travolgendo Alexander Zverev (già regolato nella finale dell’ATP 500 di Vienna della scorsa settimana), superato con un nettissimo 6-0 6-1 in poco più di un'ora di gioco, ha infilato il venticinquesimo successo consecutivo in queste condizioni di gioco, ovvero non perdendo dalla finale del Masters di Torino 2023 quando fu Djokovic a piegarlo.

Domani, in caso di hurrà, sarebbe il quinto torneo stagionale in bacheca per il fenomeno pusterese, il 23esimo in totale a livello ATP.