Olga Zaitseva, silenziosa signora di Hochfilzen. Presentazione [Femminile]

Olga Zaitseva, silenziosa signora di Hochfilzen. Presentazione [Femminile]
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Olga Zaitseva, silenziosa signora di Hochfilzen. Presentazione [Femminile]

Dal 6 all' 8 dicembre andrà in scena a Hochfilzen, Austria, la seconda tappa della Coppa del Mondo 2013-’14. In questa sede l’evento verrà presentato solo per quanto concerne il settore femminile. Per la presentazione delle competizioni maschili si rimanda a QUESTO LINK.

 

Hochfilzen è stata teatro della prima gara della storia valevole per la Coppa del Mondo femminile. Il 17 dicembre del 1987 si tenne un'individuale vinta dalla norvegese Anne Elvebakk davanti alla svedese Eva Korpela e all'altra norvegese Siri Grundnes.

Fino a metà anni '90 la presenza della località tirolese in Coppa del Mondo è stata occasionale, ma dal 1998-'99 ha trovato la sua naturale collocazione nel mese di dicembre (eccezion fatta per il 2004-'05, anno in cui si gareggiò in marzo per ospitare i Mondiali, che peraltro torneranno nel 2017).

Nel 2000 l'impianto dovette subire la cancellazione per mancanza di neve. In compenso è stato teatro di recuperi nel 2006, 2008 e 2011 rispettivamente in sostituzione di Brezno-Osrblie, Pokljuka e Annecy-Le Grand Bornand.

Sino a questo momento a Hochfilzen si sono disputate 42 gare femminili individuali di primo livello (10 venti km, 18 sprint, 13 inseguimenti, 1 mass start), di cui quattro con valore iridato (una per ogni format nel 2005).

Sono 24 le atlete con almeno una vittoria. Tra di esse spicca la tedesca Uschi Disl, unica donna a essersi imposta in 5 occasioni (compresi due ori mondiali). Nei prossimi giorni Andrea Henkel, 4 successi, avrà la chance di eguagliare (se non addirittura di superere) la bavarese in quella che sarà la sua ultima apparizione sulle nevi tirolesi. Sono 4 anche le affermazioni della svedese Magdalena Forsberg.  

Sono solo otto le nazioni a vantare un alloro a Hochfilzen. La Germania (15) è protagonista assoluta davanti alla Svezia (9). Seguono a debita distanza Norvegia (4), Francia (4), Russia (4), Bielorussia (3), Slovacchia (2) e Romania (1).

Nell'impianto del Tirolo l'Italia non è mai salita sul podio.


SPRINT - NORVEGIA MAI VINCITRICE
Quella del 6 dicembre 2013 sarà la diciannovesima sprint sulle nevi di Hochfilzen, format dove sinora si sono succedute sedici vincitrici diverse.

Le sole donne ad aver bissato un successo sono Magdalena Forsberg (dicembre 1998, 2001), Uschi Disl (marzo 1998, oro iridato 2005) e Anna Carin Olofsson (2006 e 2009).

Nessuna atleta in attività appartiene quindi al club delle plurivittoriose a cui però venerdì potrebbe aggiungersi una tra Andrea Henkel, Svetlana Sleptsova, Anastasiya Kuzmina, Olga Zaitseva e Darya Domracheva, tutte accreditate di un'affermazione.

In realtà per Henkel e Zaitseva anche solo salire sul podio rappresenterebbe traguardo significativo. Ambedue sono a quota quattro piazzamenti nella top-three (una vittoria, un secondo e due terzi posti per entrambe) e chiudere la gara fra le prime tre permetterebbe loro di scavalcare Uschi Disl, a sua volta arrivata a 4 (due volte prima e altrettante terza).

Al contempo Darya Domracheva (una vittoria e due secondi posti) e Kaisa Mäkäräinen (due secondi e un terzo posto) potrebbero a loro volta raggiungere Disl, Henkel e Zaitseva in cima alla graduatoria delle atlete pluri-podiate.

In tema di nazioni comanda la Germania con 7 successi. Segue la Svezia a 4. Quindi vengono Russia (2), Slovacchia (2), Bielorussia (2) e Francia (1).

La Norvegia non ha mai vinto una sprint. Il miglior risultato è un secondo posto di Gro Marit Istad Kristiansen nel dicembre 2003 a cui si aggiungono quattro terze piazze. A puro titolo di curiosità si può notare come invece il Paese scandinavo detenga una percentuale di successi del 100% nella mass start, in quanto la stessa Istad Kristiansen nel 2005 conquistò la medaglia d'oro iridata in quella che tutt'ora è l'unica partenza in linea disputata a Hochfilzen.

 

INSEGUIMENTO - TETRARCHIA DI GERMANIA, RUSSIA, FRANCIA E SVEZIA
Quello dell’8 dicembre 2013 sarà il quattordicesimo inseguimento sulle nevi di Hochfilzen. In questo format storicamente dettano legge quattro nazioni, ovvero Germania, Russia, Francia e Svezia, che tra il 1998 e il 2009 hanno raccolto addirittura l'89% dei podi disponibili.

Con l'avvento degli anni '10 del XXI secolo la tetrarchia si è allentata, ma ancora oggi i quattro Paesi citati vantano la bellezza di 29 podi su 39. Nove top-three a testa per Germania (3 vittorie, 1 secondo e 5 terzi posti) e Russia (1-5-3), sette per la Svezia (4-1-2) e quattro per la Francia (3-1-0).

Non sorprende quindi che le atlete in grado di imporsi in più di un'occasione siano svedesi o francesi. Magdalena Forsberg ha primeggiato nel 1998 e 2001; Sandrine Bailly nel 2003 e 2007; Helena Ekholm nel 2009 e 2010.

Quindi 4 vittorie per la Svezia, 3 per Germania e Francia, 1 per Russia, Norvegia e Bielorussia.

In tema di podi nessuno però batte Olga Zaitseva. Negli inseguimenti di Hochfilzen la russa è accreditata di 5 piazzamenti nella top-three (una vittoria e un secondo posto nel dicembre 2011; terza nel 2003, ai Mondiali 2005 e nel 2009).

 

Olga Zaitseva, LA SILENZIOSA SIGNORA DI HOCHFILZEN
Nella sua lunghissima carriera Olga Zaitseva è salita 43 volte sul podio, quasi un quarto dei quali sono arrivati proprio a Hochfilzen.

La trentacinquenne moscovita è l'unica atleta a essere arrivata in doppia cifra in quanto può vantare 2 vittorie, 3 secondi e 5 terzi posti.

La russa non è mai stata una prima donna e i suoi risultati non hanno mai destato grande scalpore, tuttavia silenziosamente è riuscita a costruire un primato assoluto sulle nevi del centro tirolese dove nei prossimi giorni dovrebbe gareggiare per l'ultima volta. 

In prospettiva futura Darya Domracheva potrebbe raggiungere la veterana russa in quanto è accreditata di 6 podi complessivi. Al momento però guarda Zaitseva dal basso e lo farà sicuramente per almeno un altro paio d'anni.

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