La campionessa del mondo e detentrice della sfera di cristallo negli ultimi due anni, ora per qualche giorno in vacanza a Jesolo dopo il lungo raduno di Anterselva, spiega come si sta avvicinando ad un'altra stagione dove confermarsi "sarà sempre più difficile".
Mercoledì 12 Agosto 2020
Qualche giorno di relax, sulla spiaggia di Jesolo assieme al marito Stefano Corradini, dopo dodici giorni consecutivi di blocco di lavoro nella sua Anterselva, assieme ai compagni della nazionale.
Poi sarà tempo di tornare ad allenarsi a tutta, a poco più di tre mesi dall'inizio di una nuova stagione, alla quale Dorothea Wierer si presenterà da regina assoluta del biathlon, per difendere la Coppa del Mondo assoluta conquistata nelle ultime due stagioni, oltre agli ori mondiali di Anterselva in una nuova annata dove la competizione iridata sarà di scena a Pokljuka.
Intervistata da Sky Sport, “Doro” ha raccontato di come i dettagli facciano sempre più la differenza, tanto da lavorare sin dall'estate “su alcuni particolari al tiro, con varie sessioni per centrare i bersagli in pieno e non solo chiuderli, in modo da arrivare pronta quando, sotto stress da gara, sarà tutto più difficile. Inoltre, nel fondo ci stiamo dedicando molto alla tecnica, dove posso migliorare”.
La stella azzurra, che a 30 anni ha deciso di proseguire dopo aver riflettuto in primavera, nel pieno periodo di lockdown, sulla possibilità o meno di appendere la carabina al fatidico chiodo, dà la chiara sensazione di avere la stessa fame degli ultimi, straordinari anni di successi. “L'obiettivo è confermarmi su quei livelli, ma so benissimo che sarà sempre più difficile, anche perchè le giovani arrivano. La cosa fondamentale però è il divertimento, se riesco ad avvertirlo diventa tutto molto più semplice”.
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