28-29 giugno 2014. Torna lo sci estivo a Macugnaga

macugnaga monte rosa
Info foto

Guide Alpine Macugnaga

Sci Estivo

28-29 giugno 2014. Torna lo sci estivo a Macugnaga

Per il secondo anno consecutivo, grazie alla gran quantità di neve caduta lo scorso inverno e nei primi mesi di primavera, torna lo Sci Estivo sul Monte Moro di Macugnaga.

La grande quantità di neve che è caduta sulle alpi e che ancora persiste anche al Monte Moro consentirà l’apertura straordinaria degli impianti in questo inizio di estate. Un appuntamento imperdibile per provare lo sci estivo in un contesto davvero speciale.

Durante il week end del 28-29 giugno sarà possibile sciare sulla pista San Pietro dalle ore 8.00 alle ore 12.00 al solo prezzo dell'andata e ritorno Macugnaga Monte Moro 17 euro gli adulti - 11€ i bambini dai 4 ai 14 anni.    Sarà possibile praticare lo sci di fondo su un anello battuto di circa 1.5 km.

La pista San Pietro raggiunge i 2868 metri di quota e regala una vista straordinaria sulla parete est del Monte Rosa, offrendo anche un panorama dal sapore Himalayano proprio sulle nostre alpi.

Qui lo sci estivo un tempo era normalità. Il nevaio perenne permetteva anche in estate di sciare in libertà.  Poi, complici le alte temperature, le scarse nevicate invernali e il ritiro di nevai e ghiacciai la situazione è cambiata. Macugnaga aveva aperto lo sci estivo durante un finesettimana dell'estate del 2010 e nell'estate del 2013 l'apertura è stata possibile per tutti i week-end del mese di luglio, con un ottimo successo di pubblico.

Video : Sci Estivo Macugnaga, estate 2010

2
Consensi sui social

Approfondimenti

Video

Sci Estivo Macugnaga, estate 2010

infoioplatz, Domenica 27 Giugno 2010

Più letti in Regioni

Pian di Sole, ricordo dello sci vista Lago Maggiore sulle alture di Verbania

Pian di Sole, ricordo dello sci vista Lago Maggiore sulle alture di Verbania

Nel 2021 la chiusura definitiva degli impianti sciistici. A ricordo resta la biglietteria con un cartellone che ripercorre la storia della località e alcuni oggetti che la commemorano, come la segnaletica delle piste da sci e un piattello della sciovia Rieno. Una storia malinconica che ricorda come i cambiamenti climatici, unitamente a costi di gestione e di investimento in costante crescita, rendano sempre più difficoltoso mantenere in attività i piccoli impianti sciistici di prossimità.