La Thuile, depositato il progetto della nuova telecabina "Les Suches – Chaz Dura" per la valutazione d'impatto ambientale

La Thuile, depositato il progetto della nuova telecabina 'Les Suches – Chaz Dura' per la valutazione d'impatto ambientale
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Valle d'AostaIL PROGETTO

La Thuile, depositato il progetto della nuova telecabina "Les Suches – Chaz Dura" per la valutazione d'impatto ambientale

È stato depositato il progetto definitivo della nuova telecabina "Les Suches – Chaz Dura" per la valutazione d'impatto ambientale (V.I.A.). Nella relazione tecnica si parla anche dell’ipotesi di realizzare un eventuale bar/ristorante alla stazione di arrivo dell’impianto.

Il progetto definitivo prevede la realizzazione di una telecabina ad ammorsamento automatico con veicoli da 10 posti con portata oraria teorica di 3.000 persone/ora e velocità di esercizio di 6 m/s. La stazione di valle verrebbe realizzata in adiacenza all’attuale stazione di arrivo della DMC, mentre la stazione intermedia verrebbe posta in località Terres Noire.
La telecabina sostituirebbe due seggiovie triposto ed una sciovia.
Nella relazione del progetto vengono sottolineati gli obiettivi della realizzazione del nuovo impianto di risalita:

    • creare continuità di servizio a monte della telecabina DMC, in termini di portata, di resistenza al vento, di confort e qualità del servizio anche per utenti non sciatori, caratteristico dei veicoli chiusi.
    • rendere accessibile l’area di Chaz Dura partendo dal paese senza essere esposti agli agenti atmosferici.
    • rendere possibile la creazione di un polo attrattivo sulla panoramica cresta di Chaz Dura, rendendo disponibili aree panoramiche protette dagli agenti atmosferici e eventuali futuri servizi di ristorazione raggiungibili anche dai pedoni e dalle persone a mobilità ridotta.

 Rendering a cura di Studioprogetti_GE

 

Sempre nella relazione del progetto si legge che la nuova telecabina consentirebbe di migliorare la fruizione in ricircolo delle piste da sci servite, che sono di due tipologie differenti: piste blu per principianti nel tratto Les Suches – La Combe e piste rosse per sciatori esperti nel tratto La Combe – Chaz Dura. Pertanto l’impianto prevede una stazione intermedia che consentirebbe agli sciatori principianti di ricircolare sul primo tratto e agli sciatori esperti di ricircolare sul secondo tratto. Inoltre consentirebbe l’accesso pedonale al bar presente nelle vicinanze e ad una possibile futura area dedicata ai bambini e ai neofiti, eventualmente servita da un tappeto di risalita.
Nella relazione viene, inoltre, spiegato che l’eventuale costruzione di un bar- ristorante alla stazione di arrivo aumenterebbe l’accoglienza turistica in quota, essendo anche il luogo in assoluto più panoramico del comprensorio e pertanto caratterizzato da forte attrattività. Si precisa anche che la realizzazione del ristorante resta tuttavia un intervento che può essere realizzato in modo autonomo e posteriormente rispetto alla costruzione della cabinovia. La sua realizzazione è stata analizzata come alternativa progettuale.

Il progetto architettonico delle stazioni della nuova telecabina è a cura  di "Studio Progetti”,  struttura tecnica coordinata dall'architetto Carlo Cillara Rossi, specializzato nella progettazione di sistemi di trasporto leggero ed impianti funiviari.

GRUPPO DI LAVORO DEL PROGETTO:

Dimensione Ingenierie: coordinamento progetto e progettista funiviario.
Inart: progettazione urbanistica, pianificazione, progettazione tecnica e strutture.
Dott. forestale Paolo Maria Terzolo e Dott/ssa Elena Pittana: V.I.A. e progettazione ambientale.
Studio Ing. Corrado Trasino e Associati: progettazione e calcolo strutture civili.
Studioe Energie Ing. Germano Impieri: progettazione impianti.
Studio Copaco: progettazione tecnica.
Studio Vuillermoz: studi geologici, riassetto del territorio e protezione valanghe.

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