Short track: la staffetta maschile è di bronzo al fotofinish! E super Fontana in finale nei 1500

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Short Trackpechino 2022

Short track: la staffetta maschile è di bronzo al fotofinish! E super Fontana in finale nei 1500

Confortola, Cassinelli, Dotti e Sighel in chiusura riportano l'Italia su un podio olimpico, vent'anni dopo Salt Lake City 2002. Trionfo canadese davanti alla Corea.

Un'impresa di bronzo, una medaglia inaspettata che per 9 millesimi diventa realtà per l'Italia dello short track, per la terza volta sul podio a Pechino 2022 e la seconda in staffetta, dopo la mista.

Questa volta è il team maschile a regalarci e regalarsi un terzo posto al fotofinish, bruciando la Russia con Pietro Sighel che riesce nell'impresa di salire sul podio (è il 14esimo per la spedizione azzurra in questi Giochi Olimpici), vent'anni dopo l'argento di Salt Lake City 2002.

Assieme al fenomenale figlio d'arte, l'impresa è di Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli, che gestiscono al meglio la finale a cinque contro Corea, Canada, Russia e Cina, che deraglia poco dopo metà gara e lascia spazio a Italia e Russia nella lotta per il bronzo, mentre là davanti per il titolo olimpico se la giocano Canada e Corea, con i nordamericani che riescono ad avere la meglio.

Nel frattempo, c'è pure una splendida Arianna Fontana che vola in finale nei 1500 mt, pronta a giocarsela tra pochi minuti per un'altra medaglia che significherebbe storia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
170
Consensi sui social

Approfondimenti

Più letti in Sport invernali

Klaebo e la carica dei 101 nella sua Trondheim, Diggins sempre più leader. L'Italia può sorridere con Gismondi e Carollo

Klaebo e la carica dei 101 nella sua Trondheim, Diggins sempre più leader. L'Italia può sorridere con Gismondi e Carollo

La tappa norvegese della Coppa del Mondo di sci di fondo ha visto il padrone di casa, Johannes Klaebo, sfondare il muro delle cento vittorie nel massimo circuito, con i trionfi nella sprint e nello skiathlon. In campo femminile arrivano due successi per la Svezia, con Johanna Hagstroem ed Ebba Andersson, ma la statunitense Jessie Diggins conquista la prova ibrida e si conferma al comando della generale. Trittico molto positivo per i colori azzurri, in virtù del fantastico 6° posto di Maria Gismondi nella 10 km TL (le sue parole riportate dalla FISI) e al 9° del fidanzato Martino Carollo. Segnali incoraggianti anche da Chicco Pellegrino ed Elia Barp. Il nostro resoconto con risultati e classifiche.