Tessa Worley in testa alla prima manche del gigante mondiale di Schladming, fuori dalle prime dieci le azzurre

Niente gare di Crans-Montana per Viktoria Rebensburg
Sci Alpino

Tessa Worley in testa alla prima manche del gigante mondiale di Schladming, fuori dalle prime dieci le azzurre

Una Planai dal fondo durissimo premia per ora Tessa Worley. La francese, partita col numero 1, ha fatto segnare il miglior tempo nella prima manche del gigante femminile mondiale di Schladming con 52 centesimi di vantaggio sull'austriaca Kathrin Zettel, scesa col numero 4, 85 sull'altra beniamina di casa Anna Fenninger, numero 2, e 1"09 sulla slovena Tina Maze.

Dopo i primissimi numeri di pettorale la nevina che di solito si deposita sulla pista è stata spazzata via e tutte le altre atlete hanno fatto molta fatica sul vetro della Planai, ciò non toglie che Worley abbia fatto un capolavoro. Quinto tempo ex-aequo a 1"65 per la svedese Frida Hansdotter e per la statunitense Mikaela Shiffrin (numero 16!), settima la canadese Marie-Michèle Gagnon, ottava e nona le svedesi Sara Hector (numero 30) e Jessica Lindell-Vikarby e decima la svizzera Lara Gut.

Fuori dalle top ten per 4 centesimi una delle favoritissime, la tedesca Viktoria Rebensburg, undicesima, quattordicesima l'altra tedesca Maria Riesch, diciassettesima la statunitense Julia Mancuso. Dodicesima la migliore delle azzurre, una Irene Curtoni che sembrava molto in difficoltà per il mal di schiena, sedicesima Manuela Moelgg, Denise Karbon ha commesso un errore gravissimo e ha preso 4"33 finendo trentunesima, fuori Nadia Fanchini che ha incrociato le punte quasi all'ingresso del muro finale quando aveva tempi da prime dieci.

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